Condividi
Chiudi
Dove
Santa Giulia
Durata
1,5
N° Partecipanti
min 15 - max 25
Prezzo
6,5
Prezzo Infanzia
3,5 €
Codice
A29L

La presenza del cibo e della convivialità ad esso legata accompagnano da sempre la storia dell’arte. Nell’arte il cibo può assumere un valore “rappresentativo”, cioè raffigurare, oltre a se stesso, qualcosa “d’altro” sia sul piano rituale che simbolico. Il laboratorio si focalizza sul cibo di strada che si accompagna agli spostamenti delle persone di città in città, di Paese in Paese: il museo diventa teatro di un viaggio immaginario tra le bancarelle di un mercato del mondo e del tempo dove comporre artificialmente il proprio cibo di strada, suggerito da antiche ricette o da Paesi lontani fino allo junk food, il cibo spazzatura, che sollecita riflessioni sulle contraddizioni alimentari della odierna società globalizzata.

Potrebbero interessarti

PAESAGGI VERTICALI

Pubblicato da
PAESAGGI VERTICALILaboratorio per le scuole secondarie di 1° e 2°Partendo dalla ricerca artistica dei grandi fotografi presenti in mostra che hanno dedicato la loro vita alla rappresentazione delle montagne e delle genti che le abitano, un laboratorio magico che attraverso la tecnica del frottage e del pop up darà vita a fantastiche montagne “da viaggio”. […]

CHI ABITA LA MONTAGNA

Pubblicato da
CHI ABITA LA MONTAGNALaboratorio per le scuole primarieIl grande fotografo Martin Chambi ha dedicato molti scatti ad immortalare la vita e i costumi dei popoli andini. Un mondo difficile a due passi dal cielo, costellato da animali insoliti e da figure in abiti dai colori sgargianti. Osservando le fotografie diamo forma, attraverso un collage di […]

RACCONTARE LE MONTAGNE

Pubblicato da
RACCONTARE LE MONTAGNEVisita guidata per le scuole primarie e secondarie di 1° e 2°Una visita guidata per immergersi nella poesia della montagna, scoprendo paesaggi, forme, luci e volti immortalati da veri “mostri sacri” della fotografia del ‘900. Le immagini più iconiche di Martin Chambi, Vittorio Sella e Ansel Adams saranno le protagoniste del percorso che […]