Christo and Jeanne-ClaudeWater ProjectsMuseo di Santa Giulia, Brescia7 aprile – 18 settembre 2016Il 12 febbraio 2016, alla Triennale di Milano Christo e Germano Celant insieme al Sindaco di Brescia Emilio Del Bono, al Vice Sindaco di Brescia e Assessore alla cultura Laura Castelletti, al Presidente Fondazione Brescia Musei Massimo Minini, al Presidente della Fondazione la Triennale Claudio De Albertis e al Direttore Fondazione Brescia Musei Luigi Di Corato, hanno presentato in anteprima la mostra Christo and Jeanne-Claude. Water Projects, che aprirà a Brescia presso il Museo di Santa Giulia il prossimo 7 aprile.Allestita nello spazio di 2.000 metri quadrati del Museo, l’esposizione curata da Celant in collaborazione con l’artista e il suo studio, presenta per la prima volta i progetti di Christo e Jeanne-Claude legati all’elemento acqua, nei quali gli artisti hanno lavorato in stretta relazione con paesaggi rurali e urbani caratterizzati dalla presenza di mare o lago, oceano o fiume.Attraverso oltre 150 tra studi, disegni e collage originali, ai quali si aggiungono i modelli in scala, le fotografie dei progetti realizzati, i video e i film relativi, Christo and Jeanne-Claude.Water Projects presenta una cronologia dei progetti monumentali dai primi anni Sessanta e sviluppa, in grandi sale museali, i sette Water Projects, da Wrapped Coast, One Million Square Feet, Little Bay, Sydney, Australia, 1968-1969, a The Floating Piers, Project for Lake Iseo, Italy, 2014-16, Lago d’Iseo, Italia. L’intento è di mostrare e di contestualizzare storicamente, in relazione al loro percorso storico, dal 1961 ad oggi, le diverse fasi progettuali e realizzative degli interventi legati all’acqua: dalla loro prima ideazione testimoniata dai bozzetti, al loro sviluppo nei disegni, nei collage e nei modelli, fino alla realizzazione concreta, documentata tramite fotografie e video. Una sezione informativa e interattiva, che aprirà a giugno, sarà dedicata alla costruzione in progress dell’intervento ambientale. Qui saranno proiettati e esposti materiali, in forma fisica e virtuale, prodotti dall’artista, sul processo di realizzazione, mentre sarà possibile vedere in live streaming foto e video postate in diretta dalle persone che visiteranno l’opera sul Lago d’Iseo.La mostra è stata pensata in concomitanza con la realizzazione dell’intervento The Floating Piers, che sarà attuato e aperto sul Lago di Iseo dal 18 giugno al 3 luglio 2016 e che segna il ritorno di Christo e Jeanne-Claude in Italia dopo 40 anni.L’opera consentirà al pubblico di camminare sulle acque e sulle sponde del Lago per una lunghezza di 3 kilometri. É realizzata con 70.000 metri quadrati di scintillante tessuto arancione, che si appoggia su una sequenza modulare di pontili galleggianti larghi 16 metri e costruiti con 200.000 cubi di polietilene ad alta densità. Il percorso comprenderà il transito da Sulzano a Monte Isola e si svolgerà tra terra e acqua per includere l’Isola di San Paolo.Il catalogo della mostra, a cura di Germano Celant, è pubblicato in versione italiana e inglese da Silvana Editoriale, Milano. Contiene una cronologia dei progetti su larga scala di Christo e Jeanne-Claude, realizzati o non, dal 1961 al 2016, documentando con maggior ampiezza i singoli Water Projects. Ogni opera realizzata, in progress o non compiuta, è introdotta da una scheda e corredata da immagini di disegni preparatori, seguiti da documenti fotografici sul processo di preparazione e di realizzazione.Per scaricare la cartella stampa e le immaginimostrachristo.bresciamusei.comLa mostraCon oltre 150 tra studi, disegni, collages, modelli e fotografie provenienti da diverse collezioni sia italiane sia internazionali, Christo and Jeanne-Claude. Water Projects, a cura di Germano Celant in collaborazione con Christo e la CVJ Corporation, presenta per la prima volta l’insieme dei progetti monumentali legati all’elemento acqua dal 1968 al 2016, che gli artisti hanno realizzato o sono ancora in progress e in via di realizzazione.CronologiaTali progetti sono inseriti nella Cronologia, costituita da opere originali, modelli in scala, fotografie e documenti d’epoca, che introducono gli interventi ambientali di grande scala, progettati e realizzati dai primi anni Sessanta e ai quali Christo, anche dopo la scomparsa di Jeanne-Claude avvenuta nel 2009, continua a lavorare. Da Wall of Oil Barrels – The Iron Curtain, Rue Visconti, Paris, 1961-1962 a Wrapped Reichstag, Berlin, 1971-1995, da Wrapped Monuments, Milano, 1970, a Wrapped Trees, Fondation Beyeler, e Berower Park, Riehen, Switzerland, 1997-1998, da Valley Curtain, Rifle, Colorado, 1970-1972, a The Gates, Central Park, New York City, 1979-2005, sono esposti più di cinquant’anni di lavoro e oltre trenta opere progettate o realizzate.Water ProjectsL’elemento acqua nel percorso artistico di Christo e Jeanne-Claude è presente per la primavolta in Wrapped Coast, realizzata alla fine degli anni Sessanta in Australia, e da allorapresente in altri sei progetti, fino a The Floating Piers del 2016.Oltre alla dimensione oceanica e a quella lacustre, gli artisti si sono confrontati con la realtàdi un fiume in Over the River, project for the Arkansas River, State of Colorado, dal 1992 eThe Pont Neuf Wrapped, Paris, France, 1975-1985 o con il paesaggio della baia di Miami, in Surrounded Islands, Biscayne Bay, Greater Miami, Florida, 1980-1983 sempre volgendo l’attenzione da una parte al territorio naturale e dall’altra alla diversa realtà umana – abitativa, economica e sociale – di ogni sito dove gli interventi sono stati portati a termine.
CHRISTO AND JEANNE-CLAUDE WATER PROJECTS. Al Museo di Santa Giulia dal 7 aprile al 18 settembre 2016
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Il 12 febbraio 2016, alla Triennale di Milano, la presentazione in anteprima della mostra Christo and Jeanne-Claude. Water Projects, una straordinaria esposizione curata da Celant in collaborazione con l’artista e il suo studio, presenterà per la prima volta i progetti di Christo e Jeanne-Claude legati all’elemento acqua. Al Museo di Santa Giulia dal 7 aprile al 18 settembre 2016.