Condividi
Chiudi
I musei si riappropiano di un nuovo, grande spazio espositivo. Sono stati infatti da poco tempo conclusi i lavori di riqualificazione del cosiddetto “Quadrilatero Rinascimentale”, le gallerie del piano primo del Museo di Santa Giulia che circondano il Chiostro rinascimentale. Finora in parte adibite a deposito, esse attendevano da anni di essere recuperate. La realizzazione di questi nuovi spazi fa parte di un ampio piano strategico pluriennale del Comune di Brescia e di Fondazione Brescia Musei, in vista di Brescia Capitale Italiana della Cultura.

In vista di Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023CONCLUSA LA RIQUALIFICAZIONE DEGLI SPAZI ESPOSITIVI DEL “QUADRILATERO RINASCIMENTALE” Presso il Museo di Santa Giulia, 2000mq per le mostre e gli eventi temporaneiI musei si riappropiano di un nuovo, grande spazio espositivo. Sono stati infatti da poco tempo conclusi i lavori di riqualificazione del cosiddetto “Quadrilatero Rinascimentale”, le gallerie del piano primo del Museo di Santa Giulia che circondano il Chiostro rinascimentale. Finora in parte adibite a deposito, esse attendevano da anni di essere recuperate. La realizzazione di questi nuovi spazi fa parte di un ampio piano strategico pluriennale del Comune di Brescia e di Fondazione Brescia Musei, in vista di Brescia Capitale Italiana della Cultura.I lavori, durati circa un anno, sono stati condotti da Fondazione Brescia Musei in stretta sinergia con il Comune di Brescia, settore Edilizia monumentale.Il costo dei lavori è stato coperto per circa la metà dell’importo complessivo (€ 74.000) dal finanziamento di Regione Lombardia grazie al bando a cui ha partecipato Brescia Musei Progetti di miglioramento di sedi, strutture e attrezzature di Istituti e luoghi della cultura e siti Unesco – l.r. 25/2016 – Anni 2019 e 2020 – Sezione III Ambito Musei. Fondazione Brescia Musei ha presentato il progetto SPAZI OFF/ON. Potenziamento dell’offerta al pubblico attraverso un piano organico di revisione e razionalizzazione degli spazi, con la principale finalità di mettere a disposizione del pubblico presso il Museo di Santa Giulia ulteriori aree sin qui inaccessibili, sia perché occupate da depositi non adeguati ad accogliere visitatori, sia perché non fornite degli standard adeguati ad accogliere opere d’arte.I lavori realizzati, che si sono avvalsi soprattutto dell’esperienza delle numerose aziende che già si occupano delle manutenzioni del museo, hanno riguardato l’impianto di condizionamento; l’impianto elettrico che ha previsto sia la realizzazione di un nuovo impianto illuminante con la posa di nuovi fari, sia il miglioramento di quello esistente; la realizzazione di pareti in cartongesso e di controsoffitti ignifughi che rispondono alle nuove norme antincendio; la sostituzione della moquette di tutto il piano; la tinteggiatura con prodotti ignifughi; la revisione dell’impiantistica di sicurezza. Inoltre è stata effettuata una verifica delle condizioni conservative delle pitture murali presenti sulla parete settentrionale della Galleria alta.Qui avranno prevalentemente sede le prossime grandi esposizioni: nei 2000mq complessivi, che si compongono di due maniche lunghe (occidentale e orientale) e due maniche corte (settentrionale e meridionale) per un totale di 730 metri lineari espositivi, potranno essere allestite 2 mostre medio-grandi in contemporanea con accessi e uscite separate, garantendo una ottimale gestione dell’afflusso del pubblico. Non solo. Le gallerie saranno anche a disposizione di eventi privati e pubblici, oltre che delle scuole.La formale inaugurazione avverrà il prossimo 8 maggio, contestualmente all’apertura della IV edizione del Brescia Photo Festival, quest’anno dedicato al tema Patrimoni. Qui, fra le altre, fino al 17 ottobre 2021 si potrà ammirare la grande mostra Alfred Seiland. IMPERIUM ROMANUM. Fotografie 2005-2020. Si ringraziano tutti coloro che hanno collaborato al progetto:A2A calore e servizi; A2A smartcity (impianto sicurezza); Agliardi (movimentazione); Arch. Antonio Maio (progetto e dl); Arch. Sergio Bologna (studio di fattibilità); Comune di Brescia, settore monumentale; Geom. Alfredo Rocco (sicurezza csp-cse); Giacomo Orizio (opere da imbianchino); Gitech di Fabio Medaglia (impianto aeraulico); Ing. Walter Donini (CPI); L.B. soluzioni srl di Lorenzo Bonissoni (cartongessi); Lombardi Massimiliano (movimentazione opere d’arte); Marchetti e Fontanini (verifica stato conservativo intonaci affrescati); Open sas (opere da falegname); Pavipro (fornitura moquette); Provezza Roberto (opere da muratore); Sergen (applicazione pellicole antiuv); Tedoldi Ermanno SRL (Impianto elettrico); UnoaUno (opere da fabbro); Vip snc (opere da imbianchino); Zumtobel (fornitura corpi illuminanti emergenze e faretti).Planimetria con scheda tecnica “Quadrilatero Rinascimentale”