Un film di
F.J. Ossang
Con
Paul Hamy, Damien Bonnard, Pascal Greggory, Gaspard Ulliel
Genere
Drammatico
Durata
99'

Di notte, in una stazione ferroviaria, un uomo chiamato Magloire fugge da un controllo di polizia, senza bagagli e senza futuro. Ma non appena si imbatte in una bella somma di denaro iniziano i guai. Una banda gli dà la caccia e lui ne diventa prima ostaggio e poi complice. È la banda di Kurtz. Dopo una rapina fallimentare, i malviventi sono costretti a fuggire a bordo di una nave cargo che trasporta un carico pericoloso. Niente va come doveva andare: veleno e follia contaminano tutti. Gli uomini di Kurtz sembrano essere i pedoni di una cospirazione guidata dal misterioso «9 doigts»…

Il quinto lungometraggio di F.J. Ossang, è l’ultimo lungometraggio di un anomalo cineasta, poeta, scrittore e musicista nato nell’Auvergne sessantun anni fa, post-surrealista, post-dada, post-esistenzialista, post-punk, che ha firmato in più di trentacinque anni meno di una dozzina di opere cinematografiche corte e lunghe, segnate tanto dalle avanguardie storiche quanto dalla rimessa in scena dei generi del cinema classico.
Film presentato fuori concorso nella asezione Doc al Torino Film Festival 2017, dopo aver vinto il Pardo d’argento per la miglior regia all’ultimo Festival di Locarno.

"C'era due volte il cinema, si potrebbe dire dell'opera e dell'immaginario di F.J. Ossang: 9 DOIGTS è infatti un'avventura di oggi, epoca della plastica e dello spreco, nella storia e nel dispositivo del cinema." (Mymovies – Marianna Cappi)

"F.J. Ossang, latitante anima bella ai margini del circuito festivaliero, è talmente immerso nella cinefilia […] da trasformarla in un’arma di eversione, a mezza via tra Dada e punk rock." (Film Tv – Emanuele Sacchi)

Trailer

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