Appartamento ad atene
23 January 2013 - 21:00
Nel 1943, ad Atene, un appartamento viene requisito per ospitare un ufficiale tedesco. Nell’appartamento vivono gli Helianos, un tempo editori e benestanti. Hanno due figli, una bambina di tredici anni ed un ragazzo di dodici, la cui giovane età e la situazione rendono ribelle e vendicativo. L’arrivo del capitano Kalter, metodico, ascetico e crudele, rivoluzione la vita e le abitudini della famiglia. Gli Helianos si sottomettono, remissivi, senza altra identità che la loro acquiescenza. La volontà del dio-soldato è il loro unico assillo. L’appartamento li avvolge come un’epidermide. Poi, di colpo, l’assenza. Il padrone parte per la Germania, e i servi scoprono che la libertà non ha alcun senso, che la tortura continua. Quando Kalter torna, è un sollievo. E’ cambiato: più gentile, indulgente. Di un’indulgenza che disorienta. Ma è un fragile equilibrio. Correnti sotterranee di odio agiscono in segreto e preparano un’agghiacciante vendetta.
Il tema dell'incontro/scontro con lo straniero, è ancestrale quanto la storia della letteratura e perciò universale. Appartamento ad Atene è un’opera prima sobria e delicata, ma al tempo stesso carica di dolore e rabbia. Per questo motivo apprezzabile, proprio perché riesce nella ricerca di un difficile equilibrio di toni e registri. Una “piccola” storia di un’invasione privata che rispecchia la “grande” storia dell’oppressione nazista. Un’invasione fisica di spazi intimi, familiari, personali, ma anche un’invasione dell’anima.
Ingresso libero fino ad esaurimento posti.
Evento speciale in occasione dela GIORNATA DELLA MEMORIA organizzato in collaborazione con CIRCOSCRIZIONE CENTRO.