Cesare deve morire
UNA LEZIONE AL CINEMA
Nella sezione di Alta Sicurezza del carcere di Rebibbia il regista Fabio Cavalli prova il “Giulio Cesare” di Shakespeare: come attori ci sono i detenuti, dei quali alcuni segnati dal “fine pena mai”. Quotidianamente, nelle celle, nei cubicoli dell’ora d’aria, nei bracci del penitenziario, il film documenta le cadenze oscure delle giornate dei reclusi e di come, attraverso prove che sempre più li coinvolgono nel profondo, s’innerva di forza e di vita la pagina del grande testo shakespeariano, fino al successo della messa in scena, davanti ad un pubblico, nella sala teatrale di Rebibbia.
Vincitore dell’Orso d’oro al Festival di Berlino 2012. Alta espressione artistica di due maestri del nostro cinema. Un film che parla di valori come l’amicizia e la solidarietà tra un gruppo di carcerati che stanno mettendo in scena la tragedia “Giulio Cesare” di Shakespeare e in essa e con essa, nella collaborazione di tutti, riscoprono il loro essere uomini. Un lavoro straordinario e spiazzante, che arriva dritto al cuore.
Appuntamento con Una Lezione al cinema per l'Università degli Studi di Brescia. Introduzione e lezione al termine del film a cura del Professor Carlo Alberto Romano, Professore Asssociato di Criminologia presso il dipartimento di Gurisprudenza.
BIGLIETTI: Studenti 4 euro. Intero 5 euro