Con il fiato sospeso

PRIMA VISIONE

Sullo sfondo di un piccolo laboratorio universitario, è la storia di Emanuele “Lele” Patanè, dei suoi colleghi e della loro passione per la ricerca scientifica. Vissuta fino in fondo, nonostante la precarietà. Nonostante i veleni costretti a respirare ogni giorno. Con il fiato sospeso. Protagonista della pellicola è Stella, interpretata da Alba Rohrwacher, neolaureata in farmacia che trascorre la vita nei laboratori dell’Università di Catania. Anna, la sua coinquilina, ha mollato quel mondo per dedicarsi alla musica e cerca di metterla in guardia sui rischi che corre passando le sue giornate in un ambiente di studio considerato malsano. La vita di Stella s’incrocia con quella di un giovane dottorando, autore di un diario di denuncia e voce narrante della storia, quella di Michele Riondino. "Nel cinema esiste una soglia oltre la quale la differenza tra generi, dispositivi della narrazione, messa in scena e rappresentazione del reale dissolvono nella costruzione di un’esperienza che rende lo spettatore parte integrante del film. Esiste inoltre una soglia oltre la quale un film perde la sua libertà per essere parte di un sistema di valori, accettato e riconosciuto. Infine esiste una soglia ogni qual volta si è al cospetto dell’intimità di un personaggio, delle sue debolezze, delle sue ossessioni o del suo dolore. Ho realizzato il film come un funambolo che cammina su queste soglie, con l’eccitazione di potercela fare, di poter dominare questa materia difficile". Costanza Quadriglio, regista

A seguire verrà proposta la proiezione di TERRAMATTA della regista Costanza Quatriglio.

Ingresso (Con il fiato sospeso + Terramatta): intero 5,00 euro, ridotto 4,00 euro.