Un film di
Liliana Cavani
Con
Britt Ekland, Tomas Milian, Delia Boccardo
Genere
drammatico
Durata
95'

I militari in assetto di guerra presidiano ogni luogo e la gente, ormai avvezza alla vista dei corpi senza vita, passa senza curarsene. Le autorità hanno deciso che i cadaveri debbano rimanere abbandonati per le strade. Si tratta, infatti, di cittadini uccisi perché dissidenti e ribelli. Antigone è una giovane di famiglia borghese, che ha perso il fratello nel corso della sommossa. Indignata di fronte al divieto di dare una degna sepoltura ai propri cari, la ragazza si ribella. Nessuno però è disposto ad aiutarla. L'unico pronto a seguirlaè Tiresia, un giovane proveniente da un paese sconosciuto che parla una lingua a lei incomprensibile. I due iniziano così a seppellire i morti di nascosto. La loro attività sovversiva li porta presto alla morte. La tirannide elimina i due ragazzi ma non può impedire che il loro comportamento venga imitato da altre persone. In molti seguono l'esempio di Antigone e Tiresia, considerati martiri, scendendo nelle strade e raccogliendo pietosamente i corpi abbandonati.

Ispirato ad "Antigone", antica tragedia greca di Sofocle. I personaggi, che mantengono persino gli stessi nomi, sono calati però in una Milano moderna e riconoscibile, suggerendo chiare simbologie politiche. Al forte realismo delle immagini fa da sottofondo la musica di Ennio Morricone.

I cannibali è stato presentato al Festival di Cannes nella sezione Quinzaine des Realisateurs nel 1970.

Ingresso libero

La proiezione rientra nel progetto di incontro tra cinema e teatro organizzato in collaborazione con CTB Teatro Stabile di Brescia.