Un film di
Mirko Locatelli
Con
di Mirko Locatelli. Con Filippo Timi, Jaouher Brahim, Tijey De Glaudi
Genere
drammatico
Durata
98'

IN PRIMA VISIONE A BRESCIA

Antonio è solo a Milano con il suo bambino, Pietro, affetto da una grave malattia: sono arrivati al nord per cercare uno spiraglio di salvezza. Jaber, quindici anni, vive a Milano con un gruppo di connazionali: è migrato in Europa da poco, in fuga dal Nord Africa e dagli scontri della primavera araba. L'ospedale è una città nella città dove entrambi sono costretti a sostare: Antonio per guarire Pietro, Jaber per assistere il suo amico Youssef. La malattia è l'occasione per un incontro tra due anime sole e impaurite, due "corpi estranei" alle prese con il dolore.

Un film sull'impotenza di un uomo di trovare una soluzione che possa ridargli sano e salvo il proprio figlio, una riflessione lucida senza inutili piagnistei sull'indiscriminata ineluttabilità del caso che a volte ti dà una speranza, altre volte te ne priva senza appello.

Filippo Timi è più di ogni altra cosa il valore aggiunto di un film spesso toccante, ma vitale anche se parla di morte o di lotta per scongiurarla. La sua voce potente ma rassegnata, il suo occhio lucido e demoralizzato esprimono alla perfezione la disperazione di un padre solo che lotta con tutte le sue forze, che prega con ingenuo opportuniismo un dio che nemmeno conosce, ma di cui accetta il mistero almeno ora che non ha più nulla da perdere.

OSPITI SPECIALI DELLA PROIEZIONE DI LUNEDì 7 APRILE IL REGISTA MIRKO LOCATELLI E L'ATTORE JAOUHER BRAHIM.

Trailer

video
Fondazione Brescia Musei