Un film di
Erika Rossi, Giuseppe Tedeschi
Genere
documentario
Durata
51'

Quattromila chilometri, sedici città italiane, tra cui le sei sedi di ospedali psichiatrici giudiziari. Un percorso guidato da Marco Cavallo e dallo psichiatra Peppe Dell’Acqua, che “materialmente” e idealmente tiene le redini di questo animale di cartapesta costruito dagli internati del manicomio di Trieste nel 1973, simbolo della battaglia per il riconoscimento della pienezza dei diritti ai reclusi nei manicomi giudiziari, per chiedere la chiusura dei manicomi giudiziari, scongiurare la loro sostituzione con “mini manicomi” regionali e battersi per l’apertura di centri di salute mentale operativi ventiquattr’ore al giorno. Il viaggio di Marco Cavallo è diventato un film perché, il progetto sostenuto da molte istituzioni e premiato con la medaglia del presidente della Repubblica, prima macinando chilometri, adesso sugli schermi, vuole far conoscere a tutti che cosa e come si vive “dentro”, dietro i cancelli dei manicomi giudiziari e come devono cambiare, “fuori” per garantire a tutti dignità e speranza di futuro.

Introduce Luciano Pedrazzani – Stop Opg Brescia

Interviene Peppe Dell’Acqua direttore Collana 180 archivio critico della salute mentale intervistato dalla giornalista Laura Bergami.

Ingresso libero fino ad esaurimento posti disponibili.
Serata organizzata da Comitato Stop Opg Brescia.