Un film di
Fernand Melgar
Genere
documentario
Durata
61'

Le monde est comme ça si canta in una canzone tradizionale africana, una melancolica frase di rassegnazione che ha suggerito il titolo a Fernand Melgar per il suo nuovo documentario.

Un doveroso omaggio ai protagonisti del precedente Vol spécial, in cui raccontava la triste odissea degli stranieri senza documenti rinchiusi nel carcere di Frambois, vicino a Ginevra, in attesa di rimpatrio forzato.

Che cosa è successo dopo lo sbarco dall’aereo che li ha ricondotti incatenati nella patria che avrebbero voluto lasciare, nella speranza di trovare un mondo migliore in Svizzera? Fernand Melgar, nato in Marocco e cresciuto in Svizzera, ci racconta il destino di cinque di loro. Estradati, strappati dalle famiglie, si sono ritrovati improvvisamente in Senegal, Kosovo, Gambia, Camerun, completamente spaesati. Spesso malvisti dal resto dei parenti, considerati degli incapaci o dei falliti, vissuti con sospetto. Uomini spezzati, cui si rinfaccia di aver tradito il proprio paese, addirittura rinchiusi e torturati al loro arrivo.

Ingresso libero fino ad esaurimento posti.

Rassegna SOLO ANDATA – l'accoglielnza dello Sprar al di là dell'emergenza organizzata da Associazione ADL – Zavidovici.