Un film di
Fabio Maccarinelli e Giacomo Gamba
Con
Beatrice Erba, Federica Capuzzi, Marta Bertoletti, Giuseppe Tonolini, Matteo Paolini, Sara Manduci, Stefania Milzani, Tullio Mongodi, Valentina Soster
Genere
Spettacolo teatrale

Nel 1972, dentro il Castello di Ferrara, sede di un manicomio preservato dal tempo e dalle trasformazioni, sta per mettersi in moto una grande rivoluzione grazie ad un gruppo di giovani e intraprendenti psichiatri dell’istituto, tra cui Carla, diretti dal prof. Slavich. Le memorie dimenticate di Caterina, Pina, Clara, Ninetta, Erminia, riemergono tra odori pungenti, urla, lacci. Silenziosa le osserva un’unica finestra, oltre la quale si staglia lo sguardo di un uomo coraggioso, appassionato di ombre e della luce che le genera.

La quasi totalità dei testi rielaborati nello spettacolo proviene da interviste rilasciate a Lucilla Perrini da Carla Ferrari Aggradi (collaboratrice di Antonio Slavich primo assistente di Franco Basaglia a Gorizia e poi direttore del Centro di Igiene mentale di Ferrara). Le storie delle donne a cui si fa riferimento appartengono a persone realmente rinchiuse, per lungo tempo, nel manicomio di Ferrara negli anni ’70.

Lo spettacolo è all'interno del calendario iniziative per la Giornata internazionale della Donna 2019, Cgil Brescia e Forum Salute Mentale Brescia. La regia è di Fabio Maccarinelli e Giacomo Gamba – in scena gli allievi del laboratorio avanzato di Spazio Aità.

Ingresso gratuito, fino ad esaurimento dei posti disonibili