23 May 2019 - 21:00

Information and Reservations
I biglietti sono in vendita presso il Nuovo Eden tutti i giorni di proiezione a partire da mezz'ora prima dell'inizio dello spettacolo.
Con
Jason Holliday, Shirley Clarke, Carl Lee
Genere
Biografico
Durata
105'

BRESCIA PHOTO FESTIVAL

3 dicembre 1966. Per dodici ore, a porte chiuse nel salotto dell'appartamento in cui vive all'ultimo piano nel leggendario Chelsea Hotel di New York, l'attore di cabaret afroamericano Jason Holliday si racconta alla macchina da presa, descrivendo, in modo istrionico ed esuberante, la sua incredibile vita. A pungolarlo, per spingerlo a confessare i numerosi peccati di cui è stato colpevole, in un gioco di domanda e risposta dal sapore spesso sadico e provocatorio, la regista Shirley Clarke e il suo compagno Carl Lee: ne emerge il ritratto di un personaggio sui generis, che si trova a vivere quotidianamente sulla propria pelle le problematiche di chi è nero e gay nell'America, puritana e razzista, del secondo dopoguerra.

Quanto di vero c’è in ciò che Jason racconta e quanto di falso? Con Portrait of Jason Shirley Clarke sovverte i confini tra cinema vérité, film documentario e opera di finzione, creando una delle opere più acclamate del cinema indipendente. Alla proiezione privata, organizzata prima del debutto al New York Film Festival del 1967, erano presenti i più importanti artisti d’avanguardia americani: Andy Warhol, D.A. Pennebaker, Allen Ginsberg, Arthur Miller, Robert Frank. Ora torna su grande schermo in versione restaurata.
Jason è uno dei primi film LGBTQ ad essere stato accolto favorevolmente da un pubblico generalista. Nel 2015 è stato inserito nell’annuale classifica del National Film Registry per la sua “importanza culturale, storica ed estetica”.

Ingresso a biglietto unico: 5 euro.

Trailer

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