Scene di una strage
Che odore ha una strage? Ha l’odore del sangue. Inizia così “Scene di una strage”, il documentario, bellissimo, di Lucio Dell’Accio su questi 41 anni di buio passati dal giorno di Piazza della Loggia. Era il 28 maggio 1974, era una mattina di pioggia. Era l’anno del referendum sul divorzio. L’anno in cui finiva, in Grecia, il regime dei colonnelli. Erano gli anni in cui la domenica si andava a piedi per l’austerity, in cui la benzina costava fino a 260 lire al litro. Livia, Giulietta, Clementina, Alberto, Luigi, Euplo, Bartolo e Vittorio vennero uccisi da una bomba che esplode alle 10.12, nel mezzo di una manifestazione antifascista voluta dal Pci e dalla Cgil. Altre 94 persone restano ferite. Persone, non numeri: che impiegheranno anni prima di avere il coraggio di ripassare da quella Piazza e che ancora ne parlano commuovendosi. C’è anche un’altra categoria di persone, che si vede meno: i sopravvissuti. Quelli che avevano un parente, un fratello, un amico che è stato dilaniato e che, per anni, hanno portato dentro il senso di colpa di essere ancora vivi.
Il racconto con immagini e testimonianze della strage che si consumò il 28 maggio 1974 nella nostra città. Un racconto per non dimenticare.
Proiezione organizzata da Casa della Memoria.
Ingresso libero fino ad esaurimento posti diponibili.