Un film di
Enrico Masi
Genere
Documentario
Durata
81'

La storia di Pepsi, militante transessuale nata nel Sud delle Filippine in un’isola di fede musulmana. Dal Mindanao alla giungla di Calais, Pepsi rincorre il riconoscimento di un diritto universale, vivendo l’odissea dell’accoglienza in Europa. Pepsi è un individuo in transizione alla ricerca di un impiego stabile come badante, dopo aver lavorato per oltre 10 anni nella Libia di Gheddafi come infermiera, prima di essere costretta a seguire il flusso dei rifugiati. Ha cambiato più volte nome. Nel film non rivela il suo, e decide di non mostrare il proprio volto. Il suo racconto diventa quello di una maschera, mentre lotta per la propria identità. Pepsi ha sostenuto il colloquio per la richiesta del diritto d’asilo a Bologna, dove ha ottenuto un primo riconoscimento. Non è riuscita a fermarsi. Ha proseguito per la Francia, oltrepassando il passo della morte sulle alture di Ventimiglia, forte della propria esperienza nelle montagne del Mindanao, isola del sud delle Filippine. Raggiunge Parigi, dove acquisisce una seconda identità e trova lavoro clandestinamente facendo massaggi; e condividendo, dopo aver esplorato foreste, montagne, la ‘giungla’ di Calais, gli spazi interstiziali con rifugiati afghani, nigeriani, sudanesi, tra le architetture severe della metropoli.

Conosciuto anche come Farewell to Edén, questo film documentario è stato prodotto fra Sardegna, Emilia, Liguira, le Alpi Marittime e Parigi. Nel corso di tre anni, con un totale di quasi 90 ore di girato, più materiale d’archivio e pellicole originali girate in 8mm e 16mm, il film rafcconta la storia di una transgender filippina attraverso confini mondiali.
Strutturato come una narrazione onirica, Shelter rappresenta il capitolo finale di una trilogia iniziata nel 2012, dedicata all’impatto dei Mega Eventi. Questa è una storia post-coloniale dove i temi centrali sono l’identità, le frontiere, il paesaggio e il corpo in transizione. Nel film c’è un collegamento mitologico alla storia di Europa, consorte di Zeus, ma anche di Giovanna d’Arco, entrambe in prospettiva moderna. Shelter si rivolge al pubblico come un intimo diario, nel quale il dramma personale si riflette all’interno di paesaggi naturali e suburbani.

EVENTO SPECIALE: Ospite in sala, per un incontro con il pubblico, il regista Enrico Masi, che dialogherà con il filmaker bresciano Nicola Zambelli.

Proiezione in collaborazione con Ca.R.M.E. in occasione della mostra NAFTA-truth doesn’t exist

Ingresso: 6,00 euro intero, 5,00 euro ridotto

Trailer

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Fondazione Brescia Musei