Un film di
Duccio Chiarini
Con
Matteo Creatini, Francesca Agostini, Nicola Nocchi
Genere
commedia
Durata
83'

PRIMA VISIONE

Sin da quando è piccolo, il diciassettenne Edoardo soffre di una malformazione che lo rende timido e insicuro con le ragazze. Chiuso nel suo microcosmo asessuato, reagisce infastidito alle pressioni del mondo esterno. Tutti attorno a lui sembrano parlare solo di sesso…
A rompere il guscio di Edoardo non saranno tuttavia le pressioni del mondo esterno quanto il ravvicinato incontro con una ragazza conosciuta per caso. Costretto a uscire dal cono d'ombra nel quale si è nascosto per anni, Edoardo cercherà di risolvere il suo problema con goffi stratagemmi per trovare infine il coraggio di affrontare le proprie paure.
Diviso tra l'essere un nuovo Ovosodo (il film che lanciò Virzì) e un lungometraggio con le note musicali e d'atmosfera della commedia indie statunitense, Short Skin trova subito posto tra gli esordi originali.
Produttivamente promosso e sponsorizzato dai festival di Venezia e di Torino,Short Skin di Duccio Chiarini è un esordio delizioso e convincente per svariati motivi. Intanto, malgrado il modestissimo budget, non sembra un film povero: la fotografia pastellosa di Baris Ozbicer, gli esterni e interni ritagliati in Versilia, l’accattivante colonna sonora degli Wood Pigeon, tutto risulta perfettamente intonato allo spirito del delicato romanzo di formazione narrato (…) ma il racconto è condotto con raffinato minimalismo, gli attori seppur acerbi sono funzionali ai personaggi, ogni personaggio (genitori, sorellina, amici) ha un perché e ogni inquadratura rivela la mano di un regista. (A.Levantesi Kezic – La stampa)

Trailer

video
Fondazione Brescia Musei