The lobster

Una storia d'amore ambientata in un futuro prossimo in cui le persone single, in base alle regole della città, vengono arrestate e trasferite in una struttura chiamata The Hotel. Sono obbligate a trovare un compagno, da amare e con cui trascorrere il resto della loro vita, in soli 45 giorni. Se falliscono, verranno trasformate in un animale di loro scelta e trasferite nel bosco. Un uomo disperato fugge dall'Hotel e si rifugia nel bosco dove vivono i Loners. Qui si innamora, anche se è contro le regole…
The Lobster esibisce la sua genialità per mezzo di una sceneggiatura spumeggiante ed una struttura semplice ma di grande impatto, in cui i temi e gli spunti di riflessione offerti da Lanthimos si palesano attraverso scene che smuovono contemporaneamente sorriso e disorientamento, trascinando a forza lo spettatore in un vortice di considerazioni senza una risoluzione univoca e definitiva. Attraverso una carrellata di personaggi all’apparenza caricaturali, assistiamo ai dietro le quinte dell’amore moderno, fatto di pretese di perfezionismo e di un’ideale di compatibilità apparente e razionalizzato, lontano anni luce dall’unica affinità in grado di generare amore: quella irrazionale, inspiegabile, magicamente elettiva. (Cinematographe.it)

La proiezione di venerdì 27 novembre alle ore 21 sarà in lingua originale sottotitolata.

La proiezione di venerdì 27 novembre alle 21 sarà anticipata dalla presentazione del cortometraggio “A courtyard. Always. You feel better”, del giovane regista bresciano Pietro Comini. Un’opera presentata allo Short Film Corner del Festival di Cannes 2015, prodotta e realizzata dalla casa di produzione Cinqueesei.

Introduce Caterina Rossi, storica del cinema.