Una nuova amica
Claire, profondamente scossa dalla morte della migliore amica, con la quale aveva instaurato un'inscindibile relazione empatica, si riapre alla gioia di vivere dopo una scoperta sorprendente e intrigante sul marito della defunta. Ma in un vortice di segreti, pulsioni inaspettate e doppie identità nascoste, la situazione comincia a sfuggirle di mano…
"François Ozon è un cineasta di grande talento, colto, raffinato, capace di disseminare con leggerezza citazioni e omaggi all'oggetto del suo amore, il cinema, rendendo unici e speciali i corpi dei suoi personaggi/attori. 'Una nuova amica' (…) film irresistibile da non farsi sfuggire, il cui centro narrativo è appunto il travestimento: del «genere», uomini in abiti femminili, dei ruoli sociali, del desiderio dove le cose diventano più stratificate e molto meno evidenti". (Cristina Piccino, 'Il manifesto')
"Ozon con 'Una nuova amica' si spinge in un campo che sembrava prerogativa di Almodóvar, ma fa molto meglio." (Giorgio Carbone, 'Libero')