Un film di
Margarethe von Trotta
Con
Con Barbara Sukowa, Heino Ferch, Hannah Herzsprung
Genere
drammatico
Durata
110'

IL CINEMA E DIO

Nella notte del passaggio all'anno Mille, la gente timorata di Dio si riunisce nelle chiese per espiare i propri peccati e attendere la fine del mondo nella certezza che il sole non sorgerà mai più. Circa un secolo dopo, sotto l'occhio di quello stesso sole, nasce Ildegarda di Bingen che fin dai primi anni di vita è colta da delle visioni mistiche e viene condotta per questo in un convento benedettino.
Sotto la supervisione della badessa Jutta di Sponheim, Hildegard accompagna la sua formazione religiosa agli studi delle arti e dell'erboristeria. Alla morte della badessa, Hildegard scopre con orrore che questa portava
indosso un cilicio e, quando viene eletta dalle compagne a succederle, decide con la complicità del monaco Volmar e di una giovane novizia molto devota, Richardis, di riformare l'ordine del convento. Ad ogni visione si accompagna per lei un presagio di morte ma anche l'impeto per una nuova missione.

“Un film su un personaggio del passato si fa sempre con gli occhi di oggi, non posso mettermi davvero nella pelle di una donna del Medioevo. Ho cercato di sottolineare cosa di lei può ancora suscitare interesse, come la sua passione per la medicina alternativa o per la cura della natura, e naturalmente il suo monito rivolto a Barbarossa, a cui consigliò di diventare un governatore giusto, non solo avido di potere e ricchezza: una frase che oggi andrebbe ripetuta sempre”. (Margarethe von Trotta)

Film in lingua originale sottotitolato.

Ingresso libero fino ad esuarimento posti disponibili.

Rassegna organizzata da CISM – USMI – CIIS Organismi Vita Consacrata della Diocesi di Brescia.

Introduce Frate Giancarlo Paris.