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Una nuova sala per un cinema sempre più al passo con i tempi. Il nuovo Nuovo Eden riparte all’insegna di una maggiore inclusività e innovazione

Domenica 22 gennaio alle ore 10.30 Fondazione Brescia Musei e Comune di Brescia inaugureranno ufficialmente il nuovo Nuovo Eden: in occasione delle giornate di apertura della Capitale italiana della Cultura BGBS2023 il cinema d’essai in via Nino Bixio 9, dopo mesi di lavori di riqualificazione e ammodernamento della sala, come previsto dal piano strategico di rilancio dell’arthouse cittadina varato nel 2019 dall’attuale direzione, tornerà ad essere cuore pulsante della vita culturale cinematografica bresciana.

L’attività cinematografica prende il via il 20 gennaio e l’inaugurazione ufficiale è fissata domenica 22 gennaio alle ore 10.30, con la proiezione ad ingresso gratuito con prenotazione, del “più bel musical della Storia del cinema”, Cantando sotto la pioggia (Singing in the Rain) di Stanley Donen e Gene Kelly. 
Ad alzare il sipario una proiezione gratuita per tutti: il film dai magici accordi, che ha consegnato il musical americano all’eternità, Cantando sotto la pioggia (Singin’ the rain) diretto da Stanley Donen e Gene Kelly, la satira esuberante di una Hollywood travolta dal sonoro, la torrenziale celebrazione dello slancio amoroso, l’energia comica che incrocia e si risolve nella perfetta stilizzazione coreografica.

La programmazione del Nuovo Eden si apre a partire da venerdì 20 gennaio con Strade perdute di David Lynch (in occasione del 77° compleanno del celebre regista americano), un noir del XXI secolo in versione restaurata in 4K. In calendario poi Gli amori di Suzanna Andler di Benoît Jacquot con Charlotte Gainsbourg, in prima visione, dall’omonimo testo teatrale di Marguerite Duras del 1968 (da venerdì 20 gennaio); Siccità di Paolo Virzì, presentato all’ultimo festival di Venezia (da venerdì 20 gennaio); Wild Men – Fuga dalla civiltà di Thomas Daneskov, anch’esso in prima visione, irresistibile commedia sul bisogno di abbandonare tutto per vivere nella natura incontaminata (da venerdì 20 gennaio) e Triangle of Sadness di Ruben Östlund, Palma d’oro all’ultimo Festival di Cannes (da sabato 21 gennaio).

Innovazione e inclusività sono stati i cardini attorno ai quali si è lavorato per dar vita al progetto del nuovo Nuovo Eden, rinnovato e reso ancora più fruibile ai fedelissimi spettatori del cinema. 

La grande novità è la realizzazione di una nuova sala cinematografica da 38 posti, dotata di proiettore digital cinema 2k, che trasforma l’arthouse in una multisala capace di raddoppiare l’offerta al pubblico. Anche la sala grande è stata oggetto di un importante e significativo restyling: è stato introdotto un nuovo proiettore digital cinema di ultima generazione, è stato installato un sistema Hearing Loops per permettere la visione dei film agli utenti con problemi uditivi, sono stati rifatti i tendaggi e la copertura delle sedute, e sono stati sostituiti l’impianto di illuminazione, con uno nuovo a basso consumo, così come quello di aerazione, con una grande attenzione alla politica del risparmio energetico e al massimo confort per gli spettatori.

Anche la zona di accoglienza del pubblico è stata oggetto di un importante ripensamento: il foyer è stato ampliato, con un riposizionamento della biglietteria, per una gestione più accogliente e funzionale dei flussi di spettatori, mentre gli uffici del personale sono stati spostati sul retro del cinema. 

Un’attenzione particolare è stata dedicata alla facciata esterna della sala cinematografica che si affaccia su via Nino Bixio: i lavori hanno visto una significativa pulizia e recupero delle mura e delle scale di accesso, oltre alla costruzione di un portale che fungerà da schermo. L’operazione di riqualificazione della facciata assume un valore ancora più importante alla luce della recente pedonalizzazione del quartiere: in quest’ottica il cinema Nuovo Eden emerge ancora di più non solo come cinema, ma come polo culturale di un’area sempre in fermento e vivace. L’obiettivo è quello di rinforzare il dialogo tra la sala, il Carmine e le realtà che lo vivono, cercando di creare un ambiente attrattivo ed inclusivo, mantenendo vivo uno dei più importanti luoghi culturali di Brescia.

L’importo complessivo del progetto di adeguamento effettuato, per i quali Fondazione Brescia Musei ha partecipato ad un Bando di Regione Lombardia ottenendo un contributo a fondo perduto di circa 200.000 euro, è pari a 690.526,14 euro. Il rinnovamento della sala cinematografica Nuovo Eden è stato inoltre reso possibile anche grazie al contributo di 132.160,00 € assegnato a Fondazione Brescia Musei, in data 23 giugno 2022, in riferimento al bando PNRR “Migliorare l’efficienza energetica di cinema, teatri e musei” finanziato dall’Unione europea – NextGenerationEU, con l’obiettivo appunto di riduzione dei consumi energetici nelle sale teatrali e nei cinema, pubblici e privati. 

A ciò si aggiunge, sul versante della promozione e della valorizzazione dell’edificio storico, l’importante progetto europeo “Connecting the heritage cinemas of Europe!” che vede capofila i cinema “Arta” di Cluj-Napoca (Romania) in partenariato con Cinema “Splendid Palace” di Riga (Latvia), il cinema “Mestni” di Ptuj (Slovenia) e il cinema “Nuovo Eden” di Brescia. Il progetto è stato sostenuto dal bando Collaborate to Innovate! di Europa Cinemas: un riconoscimento prestigioso e particolarmente significativo che porta il Nuovo Eden in Europa con un programma ambizioso che riunisce quattro cinema d’essai europei e mira a promuoverne la storia, il valore culturale e l’importanza architettonica delle sale più antiche d’Europa, dalle origini ai giorni nostri.

Fondazione Brescia Musei – che si è avvalsa della preziosa collaborazione e del supporto tecnico di Brescia Infrastrutture S.r.l. – ha individuato quale operatore economico per i lavori relativi al progetto di “Manutenzione straordinaria e adeguamento tecnologico del cinema Nuovo Eden”, la cui procedura negoziata è scaduta lo scorso 5 agosto, la ditta Amadei Costruzioni S.r.l.

Il progetto esecutivo, trasmesso da Fondazione Brescia Musei all’Unità di Progetto “Completamento Pinacoteca, riqualificazione Castello e patrimonio monumentale” del Comune di Brescia e approvato dalla Giunta comunale il 26 gennaio 2022 è stato realizzato da un gruppo di lavoro incaricato dalla Fondazione stessa, costituito dagli architetti Stevan Tesic e Milena Veljkovic dello studio Di_Archon Associati, dall’ingegner Umberto Bianchini della Fluid Energy srl, e dagli ingegneri Michele Camisani, Giorgio Gottardi e Cesare Trebeschi.

Con la riapertura ripartiranno anche tutti i format audiovisivi del Nuovo Eden con una ricca programmazione del Nuovo Eden per tutto il 2023, tra prime visioni, film in lingua originale, restauri dei grandi capolavori della Storia del cinema e gli immancabili e imperdibili grandi successi della stagione. 

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