Border – creature di confine
02 Maggio 2019 - 18:00
L’agente doganale Tina è nota per il suo olfatto straordinario; è come se riuscisse a fiutare la colpevolezza di chiunque nasconda qualcosa. Tuttavia, quando incontra Vore, un individuo sospetto, per la prima volta le sue abilità vengono messe alla prova. Tina percepisce che Vore nasconde qualcosa che lei tuttavia non riesce a identificare. Oltretutto, prova una certa attrazione verso di lui. Nel momento in cui Tina scopre l’identità di Vore tra i due si instaura un legame speciale che permetterà alla donna di scoprire anche la verità su se stessa. Tina, come Vore, non appartiene a questo mondo. Tutta la sua esistenza è stata costruita su un’enorme bugia e ora deve scegliere se continuare a vivere nella menzogna o accettare la sconvolgente rivelazione.
BIGLIETTI: Intero 6 euro, ridotto 5.
Come diceva Clark Gable ne "Gli Implacabili", ho sogni piccoli. Mi basterebbe che tutte le fiabe dello schermo assomigliassero a "Border- Creature di confine". Mi basterebbe che avessero il fegato di sperimentare vie scomode e impervie per approdare a parabole universali. È temerario mescolare l'horror con il realismo sociale e la mitologia nordica. Ma i Grimm, Andersen, Giambattista Basile, tanto per dire, non ci vendevano arcobaleni. Questa è una fiaba che milita contro la dittatura dell'apparenza e l'esclusione del 'diverso'(Teresa Narchesi, Huffington Post)