Bronson
02 Novembre 2011 - 21:00
Gran Bretagna. Michael Gordon Peterson nasce e cresce nei quartieri operai delle città britanniche dove negli anni cinquanta tutto sembra seguire un ordinato e regolare piano di sviluppo. Ma il suo destino è ben lontano dalla quieta routine della gente che lo circonda: dopo prime malefatte adolescenziali, Michael si prepara a colpi più grossi e, costruitosi un fucile a canne mozze, si presenta all'ufficio postale dove ruba 26.18£. Per il furto Michael è condannato a sette anni di carcere durante i quali manifesta la sua indole irrequieta con ripetute aggressioni e provocazioni alle guardie carcerarie che non gli lesinano repliche a tono. La natura del personaggio non è affatto repressa dall'esperienza di reclusione ed anzi esploderà in un crescendo di violenza che lo pseudonimo Charles Bronson, affibbiatogli dall'impresario dei suoi primi incontri di boxe, stigmatizza perfettamente.La storia biografica di Peterson prosegue con salti cronologici fino ai giorni nostri: Michael alias Bronson è tutt'oggi -2011- in carcere, dove sconta la condanna all'ergastolo e dunque il resto della sua vita.
Piccolo gioiello di satira che narra con un sorprendente estro visivo le peripezie tra carcere e istituti psichiatrici del famigerato criminale britannico , interpretato per l’occasione da un ispirato ed estroso Tom Hardy, che si lascia guidare in una provocatoria messinscena all’insegna del teatrale con musica, monologhi e un personaggio gradevolmente caricaturale che non manca di regalare innumerevoli spunti di riflessione.
Serata organizzata da Circolo del Cinema – Nuovo Mascherino.
Ingresso 5,00 euro