05 Marzo 2025 - 21:00 / Sala 2 /

A dieci anni dalla scomparsa, un documentario presentato in Venezia Classici ricorda Carlo Mazzacurati con un appassionante viaggio nella poetica del regista.

Info

Un film di
Mario Canale, Enzo Monteleone
Origine
Italia, 2024
Durata
80′
Genere
Documentario

PRIMA VISIONE

Nel gennaio del 2014 ci lasciava Carlo Mazzacurati, il regista di Notte ItalianaIl Toro, Vesna va veloce, La lingua del Santo, La giusta distanza e molti altri film e documentari. Un cinema elegante e una poetica particolare per profondità creativa e varietà di genere, dalla commedia al noir.
Attraverso i suoi film Mazzacurati è riuscito a creare mondi marginali, province abitate da gente comune. Ritmi lenti, ben lontani da quelli frenetici della metropoli. Uomini sfortunati alla ricerca di una serenità perduta, dignitosamente attaccati a dei gesti concreti di solidarietà, senza enfasi e senza retorica.
Microcosmi che hanno proposto prima che delle storie da raccontare, delle etiche dello sguardo. Uno sguardo orgogliosamente provinciale, pieno di pietas, come i suoi personaggi attaccati alla dignità dei gesti concreti, molto simili ai paesaggi e agli ambienti in cui vivono.
A dieci anni di distanza lo ricordiamo con un documentario che ripercorre l’esperienza di Carlo Mazzacurati: non una analisi filmica del suo cinema, né una biografia. Invece un percorso legato alle tematiche che lo hanno contraddistinto, ai sentimenti che lo hanno guidato, ai luoghi che ha abitato e raccontato.

Presenta il film il critico Massimo Morelli, in collaborazione con AGEnda Cinema.

Trailer

Fondazione Brescia Musei

Photogallery