PRIMA VISIONE
Zio Gigio è nato in casa, a Brescia, nel 1957 ed è uno dei tanti bambini con lesione cerebrale da forcipe che, tra le altre complicazioni, lo ha reso ipovedente. Dopo 42 anni da lavoratore di categoria protetta, se ne va in pensione e questa diventa l’occasione per fare un viaggio con i suoi unici parenti, i nipoti Michele e Camilla. Per lui sarà l’occasione di vivere un’avventura, per loro di confrontarsi sulla condizione della loro famiglia rimasta in sospeso da troppo tempo.
Grazie alla storia di suo Zio Gigio, Camilla Filippi aggiunge anche un tassello importante dentro la narrazione delle disabilità. La regista riesce nel suo intento di mostrare la verità dietro il quotidiano di chi vive e percepisce il mondo in maniera diversa.
Presentato alla 22° Festa del Cinema di Roma – Alice nella città