Dal 02 Maggio 2019 a 08 Settembre 2019

"Davanti l'obiettivo" a cura di Mario Trevisan è la prima delle tre mostre che costituiscono il trittico tematico dedicato al rapporto tra donne e obiettivo all'interno del più ampio palinsesto della terza edizione del Brescia Photo Festival 2019.

La mostra

A cura di Mario Trevisan

In fotografia il tema “donne” costituisce sicuramente una delle realtà più interessanti nel panorama della storia stessa dell’immagine. In nessun altro campo, tra tutte le arti espressive, la presenza femminile è così tangibile sia dal punto di vista dell’operatore che del soggetto ritratto. La donna davanti all’obiettivo, come fonte di ispirazione creativa e la donna dietro l’obiettivo, come realizzatrice di opere fotografiche, sono una costante importantissima e imprescindibile nel panorama internazionale. Per la varietà e vastità dell’argomento abbiamo optato per un tema specifico tra i tanti possibili: il nudo, per la bellezza di immagine che i tanti fotografi e fotografe ci hanno donato fin dalla nascita della fotografia. Ovviamente il campo è vasto e per essere esaustivi non sarebbe stato sufficiente come spazio espositivo la famosa biblioteca infinita di Jorge Luis Borges. Abbiamo quindi operato delle scelte valorizzando quegli autori che col nudo hanno svolto una ricerca, gli hanno dedicato tempo e spazio nella loro produzione e non quelli che, a volte per puro sfizio o saltuariamente, ne hanno incrociato il cammino.

A partire dalla seconda metà dell’800, con gli albori della fotografia (periodo magico per questo tema), per arrivare a Vienna e Praga negli anni ‘20, dalla Parigi del periodo surrealista all’America Latina degli inizi del ‘900 fino a oggi, non dimenticando il Giappone con la sua importantissima cultura.

Fotografie che, nella nostra intenzione, devono rappresentare il nudo femminile e non una donna nuda, facendo attenzione al filo sottile che separa questo genere di immagini da quello “glamour” o “erotico”. Nomi come Marina Abramovic, Vanessa Beecroft, Bill Brandt, Lucien Clergue, Edward Sheriff Curtis, Andreas Feininger, André Kertész, David LaChapelle, Robert Mapplethorpe, Helmut Newton, Joyce Tenneson, Edward Weston, Francesca Woodman, ci raccontano non solo l’evoluzione dell’immagine legata al mondo femminile ma soprattutto il loro modo di interpretarlo.

 

Mario Trevisan