Il discorso del re
18 Novembre 2011 - 10:00
Dopo la morte di suo padre Re Giorgio V (Michael Gambon) e la scandalosa abdicazione di Re Eduardo VIII, Bertie, che soffre da tutta la vita di una forma debilitante di balbuzie, viene improvvisamente incoronato Re Giorgio VI d'Inghilterra. Con il suo paese sull'orlo della guerra e disperatamente bisognoso di un leader, sua moglie, Elisabetta, la futura Regina Madre, organizza al marito un incontro con l'eccentrico logopedista Lionel Logue. Dopo un inizio burrascoso, i due si mettono alla ricerca di un tipo di trattamento non ortodosso, finendo col creare un legame indissolubile. Con l'aiuto di Logue, della sua famiglia, del suo governo e di Winston Churchill, il Re riuscirà a superare la sua balbuzie e farà un discorso alla radio che ispirerà il suo popolo e lo unirà in battaglia.
Un film che è di attori – tutti bravissimi – a servizio di un’opera per certi versi teatrale, per tempi e dialoghi, che insinua molti discorsi: l’avvento e il futuro potere di radio e tv, destinati a cancellare il confine tra pubblico e privato; la forza della parola come arma di massa; la rigidezza dei metodi educativi; l’importanza del trovare e guardare in faccia la propria identità e unicità.
TEMA: LA GRANDE STORIA
La comunicazione e l’importanza dei mass media nella propaganda politica..
A CHI LO CONSIGLIAMO: scuole secondarie di primo (ultimo anno) e secondo grado