Il dottor stranamore, ovvero: come imparai a non preoccuparmi e ad amare la bomba
03 Febbraio 2020 - 21:00
05 Febbraio 2020 - 18:00
A 56 anni dalla sua uscita trionfale nei cinema di tutto il mondo, Il Dottor Stranamore di Stanley Kubrick è ancora la satira definitiva sulla guerra e soprattutto sull'orrore ottuso del potere, particolarmente attuale in un momento storico di tensioni politiche come quello che stiamo vivendo. La Cineteca di Bologna lo riporta in sala, in un evento speciale. Il film sarà preceduto dal cortometraggio inedito STANLEY KUBRICK RIFLETTE SULLA BOMBA, con preziose testimonianze dello stesso Kubrick e di chi lo conosceva meglio.
Il folle generale Jack D. Ripper, millantando un attacco da parte dell'Unione Sovietica, ordina a uno stormo di bombardieri di sganciare le bombe nucleari sull'Unione Sovietica, approfittando di un'autorizzazione speciale che in caso di crisi bellica gli permette di scavalcare il Presidente degli Stati Uniti. Mentre il presidente e i suoi sodali tentano di risolvere politicamente la questione per evitare un conflitto nucleare di scala mondiale, il secondo del Generale Ripper, il britannico Colonnello Mandrake, tenta di estorcere al suo superiore i codici segreti per fermare l'attacco prima che comincino le rappresaglie.
La mia idea di girarlo come una commedia da incubo venne nelle prime settimane di lavoro sulla sceneggiatura. Nel contesto dell'imminente distruzione del mondo, l'ipocrisia, le incomprensioni, la lascivia, la paranoia, l'ambizione, gli eufemismi, il patriottismo, l'eroismo e anche la ragionevolezza possono evocare un'orribile risata. (Stanley Kubrick)
"Con il suo senso del grottesco, Kubrick mette in evidenza la pulsione di morte che governa la società, così come l’uomo. E l’abisso che separa lo sviluppo tecnologico dalla natura umana. Realizzato due anni dopo la crisi dei missili di Cuba, che stava per fare scoppiare una guerra atomica, il film ha la precisione implacabile di un meccanismo a orologeria e l’originale libertà che gli conferiscono i suoi interpreti. In particolare Peter Sellers, nel triplice ruolo di presidente americano, di ufficiale britannico e di scienziato tedesco". (Michel Ciment)
Film in versione originale con sottotitoli in italiano