Dal 10 Novembre 2022 a 12 Febbraio 2023

Comune di Brescia e Fondazione Brescia Musei inaugurano al Museo delle Armi “Luigi Marzoli” il primo appuntamento nella Rocca del fortunato e collaudato format Andata e Ritorno, il progetto culturale che dal 2019 ha visto Fondazione Brescia Musei impegnata nel trasformare le “partenze” collegate alle richieste di prestito da prestigiose istituzioni in “arrivi” nei nostri musei di opere ospiti, con l’esposizione temporanea del corsaletto da barriera appartenuto a Vincenzo I Gonzaga, duca di Mantova (1562-1612).

Informazioni e Prenotazioni
Il CUP – Centro Unico Prenotazioni risponde tutti i giorni dalle 10:00 alle 18:00

La mostra

Un’iniziativa promossa da:
Comune di Brescia, Fondazione Brescia Musei, Alleanza Cultura

Curatore: Marco Merlo

In collaborazione con: Musei Reali Torino

Il corsaletto da barriera dei Musei Reali è una delle più lussuose armature prodotte a Milano nella seconda metà del Cinquecento e si distingue per una raffinata, quanto articolata, decorazione in cui è evidente la maestria e la raffinatezza raggiunta dagli incisori lombardi, al punto che il duca di Mantova, famoso in tutta Europa per lo sfarzo della sua corte, le spettacolari feste organizzate nella sua città e l’estrema eleganza nel vestire, si fece ritrarre in diverse occasioni con quest’armatura.

La presenza di questo capolavoro a Brescia è un momento particolarmente significativo per la città, perché con questo progetto culturale il corsaletto si ricongiunge temporaneamente alla ricchissima collezione della nobile famiglia bresciana dei Martinengo, dove si trovava fino agli inizi dell’Ottocento, prima della vendita del 1839 al re di Sardegna Carlo Alberto per arricchire l’Armeria Reale, inaugurata due anni prima. Non si sa con precisione quando l’armatura passò dai Gonzaga ai Martinengo, ma è quasi sicuro che ciò avvenne intorno ai primi anni del Seicento, quando Girolamo II Martinengo di Padernello ricoprì importanti, quanto delicati, incarichi militari per il duca Vincenzo.

 

L’allestimento

L’armatura di Torino è esposta accanto a un altro importante corsaletto da barriera della Collezione Marzoli, appartenuto a Carlo Emanuele I di Savoia, marcato dal simbolo del celebre Maestro del Castello a Tre Torri: il visitatore del Museo delle Armi può così sperimentare il dialogo tra due delle più prestigiose armature da barriera, quasi coeve, appartenute a importanti famiglie ducali italiane che, nel 1608, si unirono celebrando le nozze tra Francesco Gonzaga, figlio di Vincenzo, e Margherita di Savoia, figlia di Carlo Emanuele I.

Grazie al generoso prestito dei Musei Reali si potranno ammirare per la prima volta le due armature affiancate, in relazione con altre opere esposte nella sala dedicata alle armi di lusso prodotte nel Cinquecento lombardo, per comprendere lo sfarzo delle corti italiane e delle loro feste, di cui il torneo alla barriera era spesso l’evento culminante.

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