Ombre
29 Novembre 2017 - 21:00
A LIFE: LAWRENCE FERLINGHETTI
Beat Generation, ribellione, poesia. Al cinema
Uno dei manifesti del cinema verità americano. Tre fratelli neri stentano a trovare un'identità sociale. Leila si mette con un bianco e ne ricava soltanto umiliazioni, Ben frequenta alcuni bianchi sbandati: tutti e due pateticamente tentano di scavalcare pregiudizi duri a morire. Hugh, che fa il cantante, troverà invece nel lavoro uno scopo alla sua esistenza. Salutato alla sua uscita come un film di cruciale importanza dalla rivista “Film Culture”, Ombre porta su di sé i segni di certo cinema americano, lontano da Hollywood. Il documentario urbano, la lezione “antropologica” di Maya Deren sono state perfettamente digerite da Cassavetes. Su queste fondamenta, egli inserisce la sua passione per il gioco degli attori, che affinerà nei film a venire, a partire da Faces. Il jazz con la sua frenesia sincopata guida il montaggio. Visite al museo. L’enigma di alcune sculture unito allo splendore improvviso di certi primi piani sui volti.
Film in lingua originale con sottotitoli in italiano. Ingresso: Biglietto unico 3 euro.