21 Giugno 2017 - 21:00

Informazioni e Prenotazioni
I biglietti sono in vendita presso il Nuovo Eden tutti i giorni di proiezione a partire da mezz'ora prima dell'inizio dello spettacolo.
Un film di
Steve Mc Curry, Stuart Franklin e Abbas Attar
Genere
Documentari
Durata
90'

Quinto appuntamento per la rassegna dedicata ai grandi reporter, internazionali e italiani, che hanno fatto la storia della fotografia e del fotogiornalismo, proposta in occasione della prima edizione del BRESCIA PHOTO FESTIVAL e delle mostre organizzate presso il Museo di Santa Giulia e Ma.Co.f. – Centro della fotografia italiana. Anche questa volta tre documentari dedicati ai lavori di tre grandi maestri della fotografia internazionale: Steve Mc Curry, Stuart Franklin e Abbas Attar.

STUART FRANKLIN – PIAZZA TIENANMEN
Non c’è evento della Storia recente che non abbia conosciuto gli scatti di Stuart Franklin, tra i più grandi fotoreporter in attività. Decine le immagini grazie alle quali Franklin ha consegnato all’eternità fatti, volti, persone. Le più emozionanti risalgono senza dubbio alla primavera del 1989. La morte di Hu Yaobang, tra i più fermi sostenitori della necessità di rinnovamento del Partito Comunista Cinese, spinge centinaia di studenti, intellettuali e semplici operai a scendere per le strade di Pechino: la protesta gonfia a vista d’occhio, nella richiesta al regime di maggiori libertà. Stuart Franklin è a Piazza Tienanmen. La concitazione di quei giorni è raccontata nel suo straordinario lavoro di documentazione.
ABBAS ATTAR – RIVOLUZIONE IRANIANA
Non c’è tensione internazionale, rivolta o movimento popolare che – a partire dagli Anni Settanta – non abbia documentato. Raccontando attraverso le sue straordinarie fotografie la guerra del Vietnam e la strenua battaglia contro l’apartheid in Sud Africa, il dramma del Biafra e le tensioni in Irlanda del Nord. Quando gli animi si sono accesi nel suo Iran, teatro della rivoluzione khomeinista, non ha potuto fare a meno di imbracciare la reflex. E scattare.Abbas Attar è stato lucido testimone della nascita del regime degli ayatollah, evento di portata globale. Per Abbas il momento clou di quella confusa stagione è segnato dall’occupazione dell’ambasciata americana a Teheran, simbolo della contrapposizione tra il nascente regime islamista e le ingerenze dell’Occidente nella politica dell’area mediorientale.
STEVE MCCURRY – 11 SETTEMBRE
Steve McCurry, uno dei maestri più acclamati a livello internazionale, coglie il momento drammatico dove i destini della gente, e l'atmosfera della situazione, sono messi a fuoco. Racconterà agli spettatori come il fotografo riesce a trovare il punto di contatto fra lui e il soggetto, in particolar modo in rapporto alla vicenda dell’11 settembre. Le immagini che realizza a Ground Zero sono un testamento per l’eroismo dei cittadini di New York, «Si sentiva – afferma McCurry – l’orrore e subito, istintivamente ho capito che la nostra vita non sarebbe stata mai più la stessa».

Durata totale proiezioni: 90’. Ingresso: biglietto unico 3 euro.