Dal 31 Marzo 2022 a 24 Luglio 2022

L’esposizione presenta il volto privato dell’intellettuale friulano nel centenario della nascita, attraverso 60 scatti dei foto-grafi Gianni Berengo Gardin, Federico Garolla, Elio Ciol, Sandro Becchetti, Aldo Durazzi, Ezio Vitale, Vittorio La Verde e Rodrigo Pais.

La mostra

A cura di Renato Corsini e Gerardo Martorelli

Per essere poeti, bisogna avere molto tempo, di Renato Corsini e Gerardo Martorelli, è un programma nell’ambito del Brescia Photo Festival, iniziativa promossa da Comune di Brescia e Fondazione Brescia Musei, in collaborazione con Ma.Co.f – Centro della fotografia italiana, che per la V edizione approfondisce Le forme del ritratto nella fotografia mondiale.

La mostra offrirà al visitatore il ritratto privato dell’intellettuale friulano, alle prese con la quotidianità familiare ma anche protagonista del cambiamento epocale di una società, in una sessantina di scatti di importanti fotografi italiani quali Gianni Berengo Gardin, Federico Garolla, Ezio Ciol, Sandro Becchetti, Aldo Durazzi, Ezio Vitale, Vittorio La Verde e Rodrigo Pais.

L’esposizione si focalizza sull’amorevole rapporto con la madre Susanna, importante riferimento nella vita di Pasolini attraverso lo sguardo di Vittorio La Verde che li ritrasse insieme nel 1965 nel salotto della casa del regista a Roma, sulla passione per il calcio, che lui stesso definì “unica rappresentazione sacra del nostro tempo”, con le immagini dell’agenzia Dufoto durante una partita tra ex calciatori e personaggi dello spettacolo, in compagnia di un giovane Gianni Morandi, e sull’approccio al mondo cinematografico, con la ricerca dei luoghi e dei personaggi che hanno reso inconfondibile la sua produzione registica.

E poi le fotografie con i suoi amici, compagni di vita privata e professionale: da Bernardo Bertolucci a Ninetto Davoli, da Anna Magnani a Laura Betti, da Alberto Moravia a Maria Callas.

Le iniziative

In occasione del Brescia Photo Festival anche il cinema Nuovo Eden proporrà una serie di appuntamenti: a partire da mercoledì 16 marzo dedicherà a Pasolini un programma speciale,Pasolini 100, con una selezione dei suoi capolavori in versione restaurata, in collaborazione con la Cineteca di Bologna. All’apertura del Festival, giovedì 31 marzo, ospiterà, in prima visione per Brescia, il film Il ragazzo con la Leica. 60 anni d’Italia nello sguardo di Gianni Berengo Gardin, di Daniele Cini e Claudia Pampinella, alla presenza del protagonista il maestro Gianni Berengo Gardin.