04 Giugno 2023 - 16:00

Secondo concerto della rassegna "Antiche Risonanze", dedicato a William Byrd in occasione del IV centenario della scomparsa

Informazioni e Prenotazioni
Ingresso libero dalle ore 15.30 (fino ad esaurimento dei posti disponibili)

Il concerto

CANTUS  Katiuscia Bugatti, Olga Casiraghi, Viola Comini, Edi Portesi, Barbara Tessieri
ALTUS  Rita Del Silenzio, Laura Frigerio, Giovanna Inverardi, Claudia Taglietti
TENOR BASSUS Angelo Dolci, Achille Fantoni, Marco Tufari, Fabio Zoni Stefano Bigazzi, Carlo Chiurco, Iacopo Tonin
MAGISTER  Ruggero Del Silenzio

«William Byrd (1539/40-1623) un musicista “cattolico” alla corte di Elisabetta I d’Inghilterra»> nel IV centenario della scomparsa

Domenica 4 giugno, nell’anno di Bergamo e Brescia Capitale della Cultura italiana, riprende la Rassegna concertistica «Antiche Risonanze» del Gruppo Vocale “Cantores Silentii”, diretto da Ruggero Del Silenzio, giunta alla sua XI Edizione, organizzata in collaborazione con il Comune di Brescia e con la Fondazione Brescia Musei.

Il secondo concerto della Rassegna è dedicato alla figura del compositore inglese William Byrd del quale nel 2023 ricorre il 400° anniversario della scomparsa avvenuta a Stondon Massey, nell’Essex, il 4 luglio del 1623.

Il concerto inizia con quattro brani in lingua inglese “I jot not”, la Ninna Nanna “Lullaby” entrambi a 5 voci e i due brani a 3 voci “Lord in thy rage” e “Attend my humble prayer Lord”. Del maestro di Byrd, Thomas Tallis, musicista dal talento indiscusso, presentiamo al pubblico bresciano anche tre sezioni dalla “Missa sine nomine” a 4 voci. A seguire, di Willliam Byrd, il Mottetto in due parti “Christus resurgens” a 4 voci che presenta l’incipit in melodia gregoriana e a seguire un brano a 5 voci “Beata viscera” e tre brani legati alla liturgia natalizia a 4 voci: “Puer natus es nobis” in due parti, “O magnum Mysterium” e “Beata Virgo”, anch’esso in due parti. Il concerto prosegue con quattro brani a 4 voci “Alleluia, cognoverunt discipuli”, il celebre e affascinante “Ave verum corpus”, “Dies sanctificatus” e “Quam suavis est”. Chiude l’esibizione l’articolato brano a 6 voci: “Venit exultemus Domino”.