L’evento

Le Gallerie d’Italia di Vicenza, presso Palazzo Leoni Montanari, ospitano venerdì 5 maggio alle ore 17.00 la presentazione della mostra “Miseria&Nobiltà. Giacomo Ceruti nell’Europa del Settecento”, che rimarrà aperta al pubblico fino al 28 maggio al Museo di Santa Giulia a Brescia. Accanto alla grande monografica sul pittore Ceruti progettata da Fondazione Brescia Musei, la mostra fotografica “David LaChapelle per Giacomo Ceruti” con il progetto “Nomad in a Beautiful Land”, presenta un’opera inedita eseguita dal celebre artista americano per Brescia e ispirata alla produzione pauperistica del pittore settecentesco. La Pinacoteca Tosio Martinengo di Brescia, il museo che conserva il più alto numero di opere di Ceruti nel mondo, ospita lo scatto inedito di LaChapelle per narrare, attraverso un linguaggio nuovo e contemporaneo, le sale solitamente dedicate al “pittore degli ultimi”. Insieme alla serie Jesus is my homeboy (2003), la nuova fotografia di LaChapelle si insinua tra le fitte pieghe del presente, per fornirne un’interpretazione attenta e consapevole della marginalità: un’ode alla decadenza sociale.

A raccontare al pubblico vicentino la genesi del progetto che per vicinanza di intenti e per un sentire comune dimostra, una volta di più, che l’arte è sempre contemporanea, saranno Stefano Karadjov, Direttore della Fondazione Brescia Musei e Denis Curti, curatore dell’iniziativa.

Per le Gallerie d’Italia il saluto sarà di Elena Milan, Vicedirettore della sede museale vicentina.

Il progetto David LaChapelle per Giacomo Ceruti. Nomad in a Beautiful Land a cura di Denis Curti, fa incontrare l’universo classico di Ceruti, uno dei protagonisti della storia dell’arte del Settecento europeo per la produzione di ritratti, nature morte e soprattutto di scene di vita popolare, con l’immaginario lachapelliano, in un confronto e un tributo del fotografo contemporaneo americano al lavoro dell’artista, al suo sguardo verso gli ultimi della società.

Il progetto nel suo complesso vede entrare nelle sale della Pinacoteca Tosio Martinengo la serie di opere di LaChapelle “Jesus Is My Homeboy” (2003) insieme all’opera inedita, commissionata da Fondazione Brescia Musei e realizzata per l’occasione grazie al bando Strategia Fotografia 2022 del MiC: Gated Community: una rappresentazione, secondo il fotografo americano, delle contraddizioni della società, sull’ostentazione della ricchezza che convive accanto alla povertà, sempre più diffusa. Riflessioni sulle disuguaglianze del nostro tempo, nate dalla meditazione sull’opera di Ceruti.

Afferma il curatore della mostra Denis Curti: “La capacità di sintesi di David LaChapelle mi sorprende sempre. Abbiamo molto discusso di questo progetto e David, all’inizio, ha confessato una certa preoccupazione. Quella di essere all’altezza del confronto con Giacomo Ceruti. Poi la decisione di fare un passo laterale. I paragoni possono essere devastanti. Ecco allora che nasce l’idea di “costruire” un pensiero critico forte. Tutto teso sulla contemporaneità. Sulle esagerazioni del lusso. Sulle differenze delle classi sociali. È così che nasce l’opera Gated Community, un racconto potente. Una “messa in scena” crudele e sincera, capace di arrivare dritta al cuore di tutti”.

In “Gated Community”, scattata a Los Angeles nel mese di dicembre 2022, una lunga tendopoli affolla i marciapiedi della città: sulle calotte delle tende degli homeless compaiono pattern delle più famose griffe internazionali evocando, idealmente, la sfilata di brand di moda in Rodeo Drive. Il luogo non è casuale: si tratta del marciapiede di fronte al Lacma, il prestigioso museo di arte contemporanea che ha appena concluso una raccolta fondi di 750 milioni di dollari per il suo ampliamento. Le contraddizioni tra ricchezza e povertà appaiono subito evidenti: le tende griffate fanno riflettere sulla drammatica situazione economica che, soprattutto dopo la pandemia, ha visto aumentare le disuguaglianze; in particolare in California, che conta il più alto numero di senzatetto negli Stati Uniti.

Gated Community entrerà a far parte dellle collezioni della Pinacoteca Tosio Martinengo di Brescia.

La mostra Miseria&Nobilità. Giacomo Ceruti nell’Europa del Settecento e l’iniziativa David LaChapelle per Giacomo Ceruti. Nomad in a Beautiful Land collegata all’opera di David LaChapelle, si inseriscono a pieno titolo nel palinsesto di Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023 di cui Intesa Sanpaolo è Main Partner.

Il progetto fotografico di David LaChapelle a cura di Denis Curti sarà presentato alle Gallerie d’Italia di Torino il prossimo 23 maggio.