Veronica Gambara e le altre: donne di governo, donne di poesia nel Rinascimento
19 Ottobre 2024 - 18:00
20 Ottobre 2024 - 18:00
Un racconto su Veronica Gambara e le altre figure femminili che hanno segnato la storia del Rinascimento. Di e con Luca Scarlini.
Attività gratuita a fronte dell'acquisto del biglietto di ingresso alla mostra Il Rinascimento a Brescia. Moretto, Romanino, Savoldo. 1512-1552

L’evento
Un racconto su Veronica Gambara e le altre figure femminili che hanno segnato la storia del Rinascimento. Di e con Luca Scarlini.
Nel ‘500 italiano così travagliato e splendido, tra conflitti e perfezione d’arte, le poetesse trovano una presenza insospettata, che in altre epoche a loro non era data.
Da Veronica Gambara, sospesa tra Pralboino e Correggio, di cui fu signora, a Chiara Matraini, dolente cronista del sopruso orrendo inflitto dalla famiglia al suo amore, ucciso per intento dei fratelli, a Gaspara Stampa, lirica sublime, oltraggiata nell’amore dal suo amato Collaltino di Collalto, condottiero, a Veronica Franco, meretrice e scrittora, entrambe splendenti a Venezia.
Un ritratto corale, tra voci diverse, tutte intente a cantare l’amore come prima realtà, in un contesto sociale che osteggiava le donne, con voci di grande valore e interesse.
Veronica Gambara fa parte di quel nucleo di donne che ebbero compiti di governo importanti: amministrò con saggezza il suo feudo di Correggio e la relazione tra arte e politica, è la stessa che animava Giulia Gonzaga nella sua raffinata corte a Fondi, Caterina Cornaro a Asolo, Isabella d’Este a Mantova, e la bella e geniale Beatriz de Luna, leader del mondo ebraico in Italia.
Luca Scarlini
Luca Scarlini è nato a Firenze nel 1966, si occupa di drammaturgia contemporanea e di letteratura comparata. Saggista e storyteller, insegna allo IED di Firenze, alla Scuola Holden di Torino, all’Università Ca’ Foscari di Venezia e in altre istituzioni italiane e straniere. Voce storica di Radio 3, scrive regolarmente su «Alias», sulla rivista «Il giornale dell’arte» e su «L’indice» come recensore di libri di teatro e spettacolo; collabora inoltre con istituzioni teatrali italiane, tra cui la Biennale di Venezia e, all’estero, con il progetto Connections del National Theatre di Londra e con il Festival Lift; con il Teatro Stabile di Parma, il Festival della Letteratura di Mantova, TTV – Videoteatro di Riccione, The British Council e il Teatro Regio di Torino.
Tra i suoi libri: Bianco tenebra. Giacomo Serpotta, il giorno e la notte (Sellerio 2017), Ziggy Stardust. La vera natura dei sogni (ADD 2016), Ermafroditi. Chimere e prodigi del corpo tra storia, cultura e mito (Carocci 2015), Memorie di un’opera d’arte. La marchesa Casati (Skira 2014), Le opere e i giorni. Angelo Maria Bandini collezionista e studioso (Polistampa 2013), La musa inquietante (2001), Equivoci e miraggi (2003), D’Annunzio a Little Italy (2008), Lustrini per il regno dei cieli (2008) e Teatri d’amore (Nottetempo 2018).