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Sabato 4 marzo alle ore 12.00 presso l'arthouse del Cinema Nuovo Eden | Conferenza stampa e opening della mostra I GIGANTI PRIMA DEI GIGANTI. La mostra itinerante che racconta la scoperta delle statue del Sinis ospitata dalla Fondazione Brescia Musei.

Fondazione Mont’e Prama, Cagliari Calcio e Federazione delle Associazioni Sarde in Italia proseguono la campagna di comunicazione inaugurando una nuova tappa del progetto espositivo I GIGANTI IN MOSTRA, a Brescia, con la collaborazione e il supporto della Fondazione Brescia Musei, in occasione dell’incontro calcistico tra la squadra cagliaritana e quella bresciana, in programma domenica pomeriggio allo stadio Rigamonti.
Un’occasione per avvicinarsi alla storia della più importante scoperta archeologica degli ultimi duecento anni nel Mediterraneo occidentale, quella dei Giganti di Mont’e Prama, unico caso di statuaria monumentale scolpita a tutto tondo tremila anni fa, ritrovata per caso da alcuni contadini nel 1974, nelle campagne di Cabras, paese che sorge nella costa occidentale della Sardegna.

Le pietre giacevano inermi sotto la terra nella collina denominata Mont’e Prama – tradotto, Monte della Palma – per via della vegetazione che allora vi cresceva rigogliosa. Quei massi così grandi e definiti non lasciarono indifferenti i contadini che lavoravano i campi, tantomeno la Soprintendenza che, nel 1975, avviò in quei luoghi una prima campagna di scavo, facendo affiorare dalla terra più di cinquemila frammenti che riuniti tra loro diedero nuovamente vita a ventotto statue maschili, raffiguranti pugilatori, arcieri e guerrieri, oggi custoditi insieme agli ultimi ritrovamenti nel museo di Cabras e in parte al MAN di Cagliari.
La mostra, allestita nel foyer della rinnovata arthouse cittadina Nuovo Eden, con la collaborazione e il supporto della Fondazione Brescia Musei, principale istituzione culturale cittadina di tutela e valorizzazione del patrimonio, è curata dalla Fondazione Mont’e Prama e dalla FASI, la Federazione delle Associazioni Sarde in Italia e potrà essere visitata fino al 20 marzo.

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