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In preparazione della riapertura della Pinacoteca Tosio Martinengo, prevista per il mese di marzo 2018, Fondazione Brescia Musei e Associazione Artisti Bresciani organizzano insieme il ciclo di incontri Aspettando la Pinacoteca. Gli uomini e le donne che fecero l’impresa. Figure-chiave nella storia della Pinacoteca Tosio Martinengo dedicato a tutti coloro che, nel corso del tempo, hanno dato il loro contribuito per la nascita e la crescita della prestigiosa istituzione cittadina. Il progetto è il frutto dell’inedito protocollo di collaborazione tra la Fondazione Musei e la AAB per lo studio e la valorizzazione dell’arte, degli artisti e dei musei bresciani.

Ritorna “Per una nuova Pinacoteca” con un ciclo di incontri preparatori alla riapertura della Tosio MartinengoI PROTAGONISTI CHE HANNO FATTO LA STORIA DELLA PINACOTECA. AL VIA IL CICLO DI CONFERENZE.Da giovedì 11 gennaio sei incontri frutto dell’inedito protocollo di collaborazione tra Fondazione Brescia Musei e Associazione Artisti BrescianiIn preparazione della riapertura della Pinacoteca Tosio Martinengo, prevista per il mese di marzo 2018, Fondazione Brescia Musei e Associazione Artisti Bresciani organizzano insieme il ciclo di incontri Aspettando la Pinacoteca. Gli uomini e le donne che fecero l’impresa. Figure-chiave nella storia della Pinacoteca Tosio Martinengo dedicato a tutti coloro che, nel corso del tempo, hanno dato il loro contribuito per la nascita e la crescita della prestigiosa istituzione cittadina. Il progetto è il frutto dell’inedito protocollo di collaborazione tra la Fondazione Musei e la AAB per lo studio e la valorizzazione dell’arte, degli artisti e dei musei bresciani.Le sei conferenze saranno l’occasione per far conoscere al pubblico le figure-chiave della storia della Pinacoteca: donatori, direttori, studiosi che si sono dedicati a valorizzare, promuovere e arricchire la galleria civica, che ha sede storica in Palazzo Tosio Martinengo da Barco.Gli incontri si terranno il giovedì pomeriggio alle ore 18.00: l’11, il 18 e il 25 gennaio presso la sede dell’AAB (vicolo delle Stelle 4); il primo e l’8 febbraio presso la White room del Museo di Santa Giulia (via Musei 81/B) mentre l’ultimo appuntamento, il 22 febbraio, si terrà presso l’Auditorium di Santa Giulia (via Piamarta 4).Nell’ultimo incontro Luigi Maria Di Corato, direttore della Fondazione Brescia Musei, e Roberta D’Adda, conservatore di Fondazione Brescia Musei, illustreranno in anteprima le caratteristiche e i criteri del percorso espositivo della nuova Pinacoteca Tosio Martinengo, che dopo pochi giorni aprirà al pubblico.L’ingresso a tutti gli incontri è libero e gratuito, fino a esaurimento dei posti.Aspettando la PinacotecaGLI UOMINI E LE DONNE CHE FECERO L’IMPRESAFigure-chiave nella storia della Pinacoteca Tosio Martinengo a cura di AAB, Associazione Artisti Bresciani e Fondazione Brescia MuseiProgramma degli incontri:11 gennaio presso AABRoberta D’Adda, Le donazioni di Paolo e Paolina Tosio e di Leopardo Martinengo18 gennaio presso AABFrancesco De Leonardis, I primi passi della Pinacoteca. I custodi Gabriele Rottini, TommasoCastellini, Giuseppe Ariassi e la figura di Luigi CicognaIda Gianfranceschi, Il legato di Camillo Brozzoni25 gennaio presso AABMaria Paola Pasini, Il primo direttore Giulio ZappaStefano Lusardi, Giorgio Nicodemi, Alessandro Scrinzi e Fausto Lechi, la Pinacoteca e il Ventennio.1 febbraio White roomFiorella Frisoni, La direzione di Gaetano PanazzaLuciano Anelli, Il contributo degli studi di Camillo Boselli8 febbraio White roomElena Lucchesi Ragni, La figura di Bruno Passamani22 febbraio Auditorium Santa GiuliaRoberta D’Adda, La vita di una Pinacoteca chiusa per lavoriLuigi Maria Di Corato, La nuova Pinacoteca Tosio MartinengoAssociazione Artisti Bresciani AAB – vicolo delle Stelle 4White room – Museo di Santa Giulia – via Musei 81/bAuditorium – Museo di Santa Giulia – via Piamarta 4Ore 18.00, ingresso liberoIn base a un accordo con l’Ordine degli Architetti della provincia di Brescia l’iniziativa è valida ai fini dell’aggiornamento professionale degli iscritti all’Ordine, con posti limitati.