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Al via domenica 22 maggio il nuovo progetto Incontri e Contaminazioni: tre appuntamenti per tre domeniche con suggestive narrazioni dedicato a tutti i visitatori.

Mediatori e operatori culturali a confronto per tre appuntamenti con suggestive narrazioniINCONTRI E CONTAMINAZIONI. SANTA GIULIA, UN MUSEO SEMPRE PIU’ INTERCULTURALELa storia dell’opera si intreccia con le storie personali: un nuovo progetto dedicato a tutti i visitatoriL’arte ha il potenziale di sperimentare nuove forme di “comunità”, di negoziare differenze e affinità in maniera esemplare per il futuro (Bice Curiger).E’ questa l’idea a cui il Dipartimento dei Servizi Educativi della Fondazione Brescia Musei si è ispirato per dar vita al nuovo progetto INCONTRI, CONFRONTI E CONTAMINAZIONI, una nuova modalità di approccio al museo in chiave interculturale, dedicata a tutti i visitatori.Tre appuntamenti, la domenica mattina (22 e 29 maggio e 5 giugno), tre percorsi incentrati su filoni tematici dalle forti potenzialità evocative per condurre i visitatori attraverso diverse interpretazioni della complessità e della ricchezza di significati delle opere custodite nel museo.Tre incontri in ciascuno dei quali un mediatore culturale di origine immigrata e un operatore museale interpreteranno, attraverso “altre” chiavi di lettura, opere conservate nel museo, facendo intrecciare, attraverso il racconto, la storia dell’opera con le storie personali.Davanti alle antiche anfore romane, domenica 22 maggio, la narrazione a due voci condurrà lungo rotte remote, all’esplorazione del Mediterraneo, luogo di scambi e incroci di merci e popoli. Domenica 29 maggio invece i preziosi vetri e le rare ceramiche rinascimentali donati alla Pinacoteca da Camillo Brozzoni, raffinato collezionista bresciano, saranno l’avvio per un viaggio nel tempo, nella cultura e nelle tradizioni di Paesi tra loro lontani per conoscere le diverse abitudini, i rituali e i significati del sedersi intorno ad una tavola imbandita.Domenica 5 giugno infine Giacomo Ceruti, detto il Pitocchetto, lo straordinario pittore della realtà, sarà lo spunto per il ricordo del lavoro delle donne, abili ed umili tessitrici, in Italia come in Moldavia.Le narrazioni, in lingua italiana, saranno aperte a tutti i visitatori del museo, che verranno così guidati verso nuove interpretazioni di segni e simboli, in un confronto in cui il dialogo con “altri” aiuta a ripensare i nostri modelli interpretativi, in una prospettiva transculturale in cui la cultura stessa può divenire fattore di coesione sociale.IL PROGRAMMADomenica 22 maggio 2016 ore 11.00NARRAZIONE 1: VIAGGI DI MAREDavanti alle antiche anfore romane, la narrazione a due voci conduce lungo rotte remote, all’esplorazione del Mediterraneo, luogo di scambi e incroci di merci e popoli. Nel racconto la storia culturale delle opere e di chi le ha realizzate si interseca con i ricordi e il vissuto del mediatore di origine greca, che le interroga e si emoziona davanti ad esse. I visitatori sono così accompagnati verso nuove interpretazioni di segni e simboli, spesso frutto di contaminazioni tra differenti culture.Domenica 29 maggio 2016 ore 11.00NARRAZIONE 2: I RITI DEL CIBOI preziosi vetri e le rare ceramiche rinascimentali donati alla Pinacoteca da Camillo Brozzoni, raffinato collezionista bresciano, sono l’avvio per un viaggio nel tempo, nella cultura e nelle tradizioni di Paesi tra loro lontani per conoscere le diverse abitudini, i rituali e i significati del sedersi intorno ad una tavola imbandita. Il racconto affidato a due operatori, l’uno autoctono, l’altra di origine marocchina, fa rivivere i fasti dei banchetti rinascimentali accanto alle profumate suggestioni che contraddistinguono la cucina e il convivio nel mondo arabo.Domenica 5 giugno 2016 ore 11.00NARRAZIONE 3: FRAMMENTI DI VITAIl percorso narrativo si svolge davanti alle opere di Giacomo Ceruti, detto il Pitocchetto, straordinario pittore della realtà, le cui rappresentazioni umanissime hanno suscitato, nella mediatrice di origine moldava, ricordi del suo passato e dei gesti puntuali delle donne che si riunivano, per lunghe giornate, a tessere.La storia personale si intreccia con le vicende delle opere esposte, rievocate da un operatore museale dando vita ad una narrazione vibrante e piena di suggestioni che conduce a inedite letture dei preziosi dipinti.INFORMAZIONILe narrazioni, con inizio alle ore 11.00, saranno seguite da un aperitivo con piccoli assaggi multietnici.DOVE Museo di Santa GiuliaCOSTO € 10 adulti; € 7.50 dai 14 ai 18 anniE’ disponibile un carnet comprensivo di tutti e tre gli incontri a € 22,50DURATA ore 1,15 circaPRENOTAZIONE OBBLIGATORIA CUP 0302977833-834