Condividi
Chiudi


È stato prorogato fino al 16 aprile 2023, Isgrò cancella Brixia, il nuovo, grande e originale progetto di Emilio Isgrò, che coinvolge i più importanti luoghi di Brescia: il Parco archeologico di Brescia romana (il più vasto del Nord Italia), il Museo di Santa Giulia con il Chiostro rinascimentale e gli spazi espositivi del museo, il Capitolium, il Teatro Romano, fino alla stazione metropolitana FS.

La mostra ha finora ottenuto un grande riscontro di pubblico con oltre 56.000 visitatori.

Il progetto espositivo, curato da Marco Bazzini, è prodotto da Fondazione Brescia Musei e Comune di Brescia in collaborazione con Archivio Emilio Isgrò, Arte Sella, Centro Teatrale Bresciano e Gruppo Brescia Mobilità, pone in dialogo l’archeologia e l’arte contemporanea, la storia e il presente, la cultura classica e la sua persistenza nel nostro tempo e si compone d’installazioni monumentali – fisiche, digitali e performative, alcune permanenti e altre effimere.

La rassegna prende avvio dalla sala centrale del Capitolium, un vero e proprio museo epigrafico che ospita Le api di Virgilio, una spettacolare installazione, realizzata con le più avveniristiche tecniche digitali di videomapping, prosegue nel Chiostro rinascimentale del Museo di Santa Giulia, dove s’incontra L’armonium delle allodole impazzite, un enigmatico e monumentale strumento musicale da cui risuona l’aria della Casta diva dalla Norma di Vincenzo Bellini, interpretato dal cinguettio di un’allodola accompagnata da un coro di uccelli e si chiude idealmente al Museo di Santa Giulia con la mostra (aperta fino all’8 gennaio 2023) Brixia come Atene che presenta un inedito ciclo di tredici grandi tele.

ISGRÒ CANCELLA BRIXIA
Prorogata fino al 16 aprile 2023
Brixia. Parco archeologico di Brescia romana e Museo di Santa Giulia
La mostra Brixia come Atene chiuderà l’8 gennaio 2023

Orari di apertura
Martedì – domenica dalle 10.00 alle 18.00
Chiuso tutti i lunedì non festivi


Potrebbero interessarti