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Dopo la pausa di agosto, domenica 13 settembre alle 15.30 torna l'appuntamento con L'Opera del Mese, questa volta dedicata all'Armatura da cavaliere, detta "Massimiliana" appartenente alla collezione del Museo delle Armi Luigi Marzoli. L'incontro si tiene presso la White room del Museo di Santa Giulia. Ingresso libero.

L’OPERA DEL MESEArmatura da cavaliere,detta “MASSIMILIANA”(Germania 1520 circa)dal Museo delle Armi Luigi Marzoli, Castello di BresciaIntroduce l’opera Federica Novali, storica dell’arte ecollaboratrice dei Servizi Educativi, Fondazione Brescia MuseiDomenica 13 settembre ore 15:30Museo di Santa Giulia,White roomIngresso libero (fino ad esaurimento posti)Domenica 13 settembre, alle ore 15:30, presso la White Room del Museo di Santa Giulia, ritorna “L’Opera del Mese” con uno dei pezzi più importanti della collezione del museo delle Armi “Luigi Marzoli”, l’Armatura da cavaliere detta alla “Massimiliana”.Il termine “massimiliana” indica le armature a piastre d’acciaio prodotte per lo più in area tedesca fra il 1510 e il 1535 circa, in uso nella cavalleria pesante rinascimentale. Eredi dell’armatura gotica, richiamano il panneggio degli abiti di corte, erano quindi funzionali a deflettere i colpi delle armi bianche, ma anche eleganti e rappresentative dello stato sociale di chi le indossava.Il nome deriva dall’imperatore Massimiliano I d’Asburgo (regnante tra il 1486 e il 1519) il cui gusto in fatto di armature determinò questo orientamento.La “massimiliana” del Museo Marzoli, alta 186 cm, in acciaio temprato, è un raro esempio di questa produzione. Datata 1520, è ancora concepita secondo gli schemi quattrocenteschi, ma si distacca dalle precedenti armature pesanti e rigide per la sua maggior leggerezza (pesa 25/30 kg), che consente una buona mobilità sul campo e a cavallo.Per la notevole tecnica esecutiva e l’accuratezza nei dettagli, l’armatura “alla massimiliana” rappresenta una preziosa testimonianza del “genio armigero” dei “poeti del ferro”, così come il Marzoli amava definire gli armaioli antichi.“L’opera del mese”: 12 capolavori per 12 mesi è un progetto per la valorizzazione del patrimonio museale bresciano ideato dall’ Assessorato alla Cultura, ai Musei e al Turismo del Comune di Brescia, svolto in collaborazione con la Fondazione Brescia Musei e l’Accademia di Belle Arti di Brescia Santa Giulia.Oltre alla conferenza di presentazione, tenuta dalla dottoressa Federica Novali, saranno dedicati all’opera del mese anche approfondimenti sui canali web e i social network del Comune e di Fondazione Brescia Musei, e un filmato su Youtube.L’opera del Mese sarà inoltre identificata nel percorso museale attraverso un totem, fornito di scheda di approfondimento cartacea e apposito QRcode di riferimento, leggibile con il proprio smartphone.Al termine della presentazione sarà possibile recarsi presso il museo delle Armi Luigi Marzoli per vedere l’opera e cogliere tutti i dettagli messi in evidenza dalla relatrice. La visita sarà consentita per tutto il mese di settembre. Si ricorda che al termine dell’incontro saranno timbrate le tessere fedeltà, che andranno esibite alla biglietteria del museo delle Armi per poter accedere a titolo gratuito alla visita dell’opera.IL PROSSIMO APPUNTAMENTO:Domenica 11 ottobre 2015Ore 15:30Corredo funerario da Nave – una necropoli romanaI sec. a.C. – I sec. d.C.Santa Giulia, Museo della cittàIntrodurrà l’opera la dott.ssa Lynn Arslan Pitcher, archeologaPER INFO:www.bresciamusei.com – www.turismobrescia.itsantagiulia@bresciamusei.comtel. 030.2977834turismo@comune.brescia.ittel. 030.2400357