DA 8 ANNI BRESCIA PATRIMONIO MONDIALEBrescia festeggia l’inscrizione UNESCO con la banda cittadina, che si esibisce per la prima volta tra le colonne del CapitoliumGiovedì 27 giugno alle 21.15 appuntamento al parco archeologico. Ingresso liberoGiovedì 27 giugno Brescia festeggerà l’anniversario dell’iscrizione nella lista del Patrimonio Mondiale dell’Umanità, avvenuta il 25 giugno 2011, con un evento speciale: l’Associazione Filarmonica “Isidoro Capitanio” Banda cittadina Isidoro Capitanio, diretta da Sergio Negretti e Giuliano Mariotti, dedicherà un concerto a questo speciale compleanno proprio nel cuore archeologico di Brixia, al Capitolium, parte integrante del sito UNESCO, insieme al complesso monumentale di San Salvatore – Santa Giulia. E’ la prima volta che l’antico tempio accoglie un concerto della filarmonica cittadina e l’occasione di questo anniversario è un momento solenne, nel quale sperimentare nuovi scenari e assonanze.Il 25 giugno del 2011 Brescia è stata iscritta nella Lista del Patrimonio Mondiale dell’Umanità con il sito seriale I Longobardi in Italia. I luoghi del potere (568-774 d. C.).Insieme a Brescia, fanno parte di questo sito, distribuito in 5 regioni, Cividale del Friuli (UD), Torba-Castelseprio (VA), Campello sul Clitunno (PG), Spoleto (PG), Benevento e Monte Sant’Angelo (FG).“Sono passati 8 anni da quel 25 giugno in cui abbiamo avuto conferma dell’iscrizione nella lista Unesco” ricorda la Vicesindaco e Assessore alla Cultura Laura Castelletti. “Da quella data abbiamo lavorato tutti molto, per mettere in valore la qualità dei nostri beni; da qualche mese ho accolto il testimone della presidenza della rete che gestisce il sito seriale e chi mi ha preceduto in questi anni ha saputo coordinare attività, progetti, eventi e un patrimonio di persone davvero straordinario. Con questo concerto della Isidoro Capitanio nel più emblematico dei nostri monumenti cittadini, ci uniamo virtualmente agli altri 6 siti, dove pure sono in programma attività e appuntamenti speciali, tutti rivolti con la memoria al giugno del 2011, a quelle straordinarie emozioni, ma con lo sguardo verso il futuro consapevoli che abbiamo un impegno importante verso i nostri monumenti e le generazioni future. E in particolare per il Capitolium di Brescia ci aspettano mesi intensi e carichi di novità!”“Questa celebrazione è particolarmente importante – afferma il direttore della Fondazione Brescia Musei Stefano Karadjov – poiché nei prossimi dodici mesi si realizzeranno importanti cambiamenti nell’area, in virtù del ritorno della Vittoria alata, ora in restauro presso l’Opificio delle Pietre Dure di Firenze, e il relativo allestimento museale della terza cella, a cura dell’architetto Juan Navarro Baldeweg che in questi giorni sta consegnando il progetto all’insegna del valore simbolico ed estetico dell’antico bronzo”.Come sottolineato dall’UNESCO e dal MiBAC, i beni compresi nel Sito UNESCO dei Longobardi sono il frutto di una rigorosa e accurata selezione e rappresentano, ognuno per la propria tipologia specifica, il modello più significativo o meglio conservato tra le numerose testimonianze diffuse sul territorio nazionale, rispecchiando, nel loro insieme, l’universalità della cultura longobarda nel momento del suo apice. Dei luoghi longobardi iscritti nella Lista del Patrimonio Mondiale, Brescia vanta la maggiore estensione, costituita dal complesso monastico di San Salvatore – Santa Giulia e da Brixia. Parco archeologico di Brescia romana.Questi i criteri con i quali il Comitato Internazionale a Parigi ha deciso l’iscrizione nella Lista nel 2011:Criterio ii: I monumenti Longobardi sono una testimonianza esemplare della sintesi culturale ed artistica che ebbe luogo in Italia dal VI all’VIII secolo tra la tradizione Romana, la spiritualità Cristiana, le influenze bizantine e i valori mutuati dal mondo germanico, preannunciando e favorendo lo sviluppo della cultura e dell’arte carolingia.Criterio iii: I luoghi Longobardi del potere esprimono forme artistiche e monumentali nuove e straordinarie, che testimoniano la specificità della cultura Longobarda nell’ambito dell’Europa Altomedievale. dell’alto medioevo in Europa. Nel loro insieme essi costituiscono una serie culturale unica e chiaramente identificabile, i cui molti linguaggi e finalità esprimono il potere delle diverse élites Longobarde.Criterio vi: I luoghi dei Longobardi e la loro eredità nelle strutture culturali e spirituali della cristianità medievale europea sono molto rilevanti. Essi hanno potenziato significativamente il movimento monastico e hanno contribuito alla creazione di una meta antesignana dei grandi pellegrinaggi, Monte Sant’Angelo, con la diffusione del culto di San Michele. I Longobardi svolsero inoltre un ruolo determinante nella trasmissione al nascente mondo europeo delle opere classiche di letteratura, tecnica, architettura, scienza, storia e diritto.Giovedì 27 giugno, ore 21.15Brixia. Parco archeologico di Brescia romanaConcertoAssociazione Filarmonica “Isidoro Capitanio”Banda cittadina di BresciaDirettori: Sergio Negretti e Giuliano MariottiLa città tutta è invitata.Ingresso libero.
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Giovedì 27 giugno Brescia festeggerà l’anniversario dell’iscrizione nella lista del Patrimonio Mondiale dell’Umanità, avvenuta il 25 giugno 2011, con un evento speciale: l’Associazione Filarmonica “Isidoro Capitanio” Banda cittadina Isidoro Capitanio, diretta da Sergio Negretti e Giuliano Mariotti, dedicherà un concerto a questo speciale compleanno proprio nel cuore archeologico di Brixia, al Capitolium, parte integrante del sito UNESCO, insieme al complesso monumentale di San Salvatore - Santa Giulia. E’ la prima volta che l’antico tempio accoglie un concerto della filarmonica cittadina e l’occasione di questo anniversario è un momento solenne, nel quale sperimentare nuovi scenari e assonanze. Il 25 giugno del 2011 Brescia è stata iscritta nella Lista del Patrimonio Mondiale dell’Umanità con il sito seriale I Longobardi in Italia. I luoghi del potere (568-774 d. C.).Insieme a Brescia, fanno parte di questo sito, distribuito in 5 regioni, Cividale del Friuli (UD), Torba-Castelseprio (VA), Campello sul Clitunno (PG), Spoleto (PG), Benevento e Monte Sant'Angelo (FG).