Condividi
Chiudi
Fondazione Brescia Musei celebra, con due giornate di appuntamenti ad ingresso libero, Giacomo Ceruti, detto il Pitocchetto (1698-1967), uno dei maggiori artisti del Settecento lombardo e tra gli indiscussi protagonisti della nuova Pinacoteca Tosio Martinengo di prossima apertura. Nelle giornate di venerdì 1 e mercoledì 6 dicembre, presso l’Auditorium del Museo di Santa Giulia, si terranno le iniziative, tra studio e teatro, dedicate all’artista.
 
 


Continuano gli incontri in vista della riapertura 
della nuova Pinacoteca Tosio Martinengo

OMAGGIO A GIACOMO CERUTI:
DUE GIORNATE PER CELEBRARE
IL PITOCCHETTO
 
Gli appuntamenti in occasione del 250esimo anniversario
 
 

                 


Fondazione Brescia Musei celebra, con due giornate di appuntamenti ad ingresso libero, Giacomo Ceruti, detto il Pitocchetto (1698-1967), uno dei maggiori artisti del Settecento lombardo e tra gli indiscussi protagonisti della nuova Pinacoteca Tosio Martinengo di prossima apertura. Nelle giornate di venerdì 1 e mercoledì 6 dicembre, presso l’Auditorium del Museo di Santa Giulia, si terranno le iniziative, tra studio e teatro, dedicate all’artista. La Pinacoteca conserva 11 opere di Ceruti, grazie ai depositi di una importante collezione privata, dello Stato e della Fondazione Il Vittoriale degli Italiani.
 
Il programma si apre venerdì 1 dicembre, alle 18.00 con la presentazione dei restauri dei dipinti Scuola di ragazze e Calzolai. All’incontro interverranno la storica dell’arte Mina Gregori e il restauratore Gian Maria Casella.

I due restauri sono stati possibili grazie al prezioso sostegno di Almag spa e di Restauro Dipinti Casella.
Alle 19.30 seguirà lo spettacolo 1797 d.C. Il Pitocchetto, a cura di CTB Centro Teatrale Bresciano. Ceruti, lo straordinario pittore degli umili – capace di dare ai poveri la più alta dignità di rappresentazione – fu un uomo dalle passioni incostanti, vivace, curioso. A raccontare la sua vita di artista inquieto, eppur capace di una grande coerenza, è Angiola Carrozza, la sua prima moglie. L’azione scenica presentata in questa serata e interpretata dall’attrice Monica Ceccardi, è un estratto di Evolution City Show, performance teatrale itinerante nata da un’idea di Fausto Cabra e prodotta dal CTB Centro Teatrale Bresciano.
 
Nella seconda giornata, mercoledì 6 dicembre, alle ore 16.00, si terrà il pomeriggio di studi Tutti i volti di Ceruti: altre opere e nuove scoperte. Sarà questa l’occasione per approfondire la conoscenza dell’opera dell’artista grazie agli interventi dello storico dell’arte Alberto Crispo, Andrea Di Lorenzo del Museo Poldi Pezzoli; Francesco Frangi, dell’Università degli Studi di Pavia; Stefano Lusardi, conservatore del Museo Sorlini; Giuseppe Merlo, dell’Archivio di Stato di Brescia, coordinati da Luigi Di Corato, direttore della Fondazione Brescia Musei.

Il pomeriggio si concluderà con Frammenti di vita, una suggestiva narrazione a due voci, a cura dei Servizi Educativi della Fondazione Brescia Musei, condotta da Davide Sforzini, operatore museale, e dalla mediatrice artistico culturale Lilia Bicec. La rappresentazione umanissima del dipinto Scuola di ragazze di Giacomo Ceruti ha suscitato nella mediatrice di origine moldava ricordi del suo passato e dei gesti puntuali delle donne che si riunivano, per lunghe giornate, a tessere. La storia personale si intreccia con la vicenda dell’opera, dando vita ad una narrazione vibrante e piena di suggestioni che conduce a una inedita lettura del prezioso dipinto.
 
Le due giornate saranno anche occasione per chi lo desidera per fare una piccola donazione al fine di raccogliere i contributi da utilizzare per la manutenzione e il restauro di alcune opere della Pinacoteca Tosio Martinengo.

Grazie al generoso sostegno di aziende e privati, è stato infatti già possibile finanziare alcuni interventi di restauro.

Inoltre con l’iniziativa Art Bonus (artbonus.gov.it) sono stati raccolti 21.661 euro, somma che ha permesso alla Fondazione Brescia Musei di intervenire su 6 capolavori, mentre con la campagna Donate-Per una Nuova Pinacoteca (bresciamusei.com/donate) sono stati raccolti 10.000 euro, già in parte impegnati per la manutenzione delle cornici di alcune Pale di Romanino e Moretto e per il restauro del basamento della scultura di Antonio Canova raffigurante Eleonora d’Este disegnato da Rodolfo Vantini.

Ci sono ancora dei dipinti che hanno bisogno di fondi per il restauro: Angelica Kauffmann, La nascita del Battista (costo intervento € 4.636 iva inclusa); Andrea Solario, Cristo portacroce e un certosino (costo intervento € 1.525 iva inclusa); Giuseppe Tortelli, Convito di Baldassarre e La cacciata di Eliodoro (costo intervento € 50.490 iva inclusa); Pietro Marone, Il corteggio della regina di Saba (costo intervento € 2.745 iva inclusa); Faustino Bocchi, La caccia al pulcino e Il guastafeste (costo intervento € 1.300 iva inclusa).
 
Cogliamo dunque l’occasione per ringraziare tutti coloro che nel corso di quest’anno hanno dato un importante contributo per la conservazione e futura fruizione da parte di tutto il pubblico, cittadini e non, delle opere della Pinacoteca, e a coloro che in futuro vorranno essere parte attiva per la tutela del nostro straordinario patrimonio storico-artistico. 

 
Per informazioni sulle donazioni:
Fondazione Brescia Musei – tel. 030.2400640



Potrebbero interessarti