Un film di
Francesco Cordio
Genere
documentario
Durata
72'

In Italia esistono 6 OPG, comunemente chiamati manicomi criminali, all’interno vi sono rinchiuse circa 1500 persone. Il racconto in prima persona di un attore, ex-internato in uno di questi ospedali, si intreccia con le riprese effettuate, senza preavviso, in questi luoghi “dimenticati”anche dallo Stato. Queste istituzioni sono rimaste sostanzialmente estranee e impermeabili alla cultura psichiatrica riformata, e il meccanismo di internamento non è stato interessato dalla legge del 1978 che prevedeva la chiusura degli ospedali psichiatrici. Una commissione parlamentare d’inchiesta ha fatto luce sullo stato di abbandono, degrado e non cura degli internati e ha fatto approvare una legge che ne prevede la chiusura. Il film intende accompagnare, e far vivere lo spettatore, in questi luoghi dove le persone, fin dagli inizi del ‘900, sono relegate e disumanizzate dal trattamento farmacologico, dall’abbrutimento delle celle di isolamento e dei letti di contenzione. Il documentario porta alla luce lo stato di abbandono delle strutture psichiatriche e la privazione dei più elementari diritti costituzionali alla salute, la cura, la vita di tanti malati mentali.

Serata organizzata da StopOpg comitato di Brescia.

Interverranno Donatella Cagno (comitato StopOpg Brescia), Stefano Cecconi (comitato StopOpg Nazionale) e ilregista Francesco Cordio intervistato da Lisa Cesco.

Ingresso libero fino ad esaurimento posti disponibili.

Trailer

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Fondazione Brescia Musei