Un film di
Roberto Rossellini
Con
Con William Tubbs, Harriet White, Gar Moore
Genere
drammatico
Durata
125'

Diviso in sei episodi, distinti sotto il profilo narrativo, il film ripercorre l’avanzata delle truppe alleate dalla Sicilia al Po, descrivendo di episodio in episodio, alcune situazioni emblematiche che mettono a fuoco i rapporti tra i singoli personaggi e la guerra, intesa come condizione umana e sociale abnorme e tragica.
Impressiona, oggi, la solida trama narrativa, lo storytelling nascosti dietro le maniere documentaristiche. Film naturale e insieme costruitissimo, strutturatissimo nella messa a punto dei sei episodi. Restano impressi il ragazzino-truffatore a Napoli e quel soldato di colore gigantesco dispensatore di cioccolato. La ‘signorina’ romana, ragazza di buona famiglia diventata prostituta per gli americani. Quei cartelli ‘partigiani’ affioranti dai corpi buttati nelle acque semipaludose del delta del Po nell’episodio terminale. La battaglia di Firenze, con l’Arno a dividere la parte sud già liberata dagli americani e la parte nord ancora in mano ai tedeschi, con quei passaggi segreti attraverso la galleria degli Uffizi, e il complesso sistema per comunicare con i partigiani dall’altra parte, e di mezzo pure una storia d’amore. ). Episodio nel quale alcune scene son state girate, stando alla vulgata, da Federico Fellini, assistente di Rosellini e coautore della sceneggiatura. L’italia in macerie quasi in diretta. Film che ha contribuito potentemente al mito di fondazione della nuova Italia postbellica come paese nato dalla resistenza antifascista. Secondo episodio della trilogia sulla guerra realizzata da Roberto Rossellini, Paisà vinse un cospicuo numero di premi cinematografici, tra i quali la coppa Anica alla XI Mostra di Venezia del 1946.

Proiezione organizzata da ANPI – Sezione Caduti Piazza Rovetta.

Ingresso libero fino ad esaurimento posti disponibili.

Trailer

video
Fondazione Brescia Musei