Easy rider
11 Settembre 2019 - 21:00
12 Settembre 2019 - 18:00
IL CINEMA RITROVATO
Billy e Wyatt attraversano il sud dell'America in cerca di fortuna. Arrestati per aver sfilato insieme a una banda senza l'apposito permesso, vengono aiutati da un avvocato che decide di unirsi alla loro avventura.
Insieme all’altrettanto influente 2001: Odissea nello spazio, Easy Rider fu uno dei grandi ‘trip movies’ dei tardi anni Sessanta, rendendo la musica più espressiva dei dialoghi e scavando un solco generazionale che tagliava il pubblico in due. Come ha notato il critico J. Hoberman, il film “era più che altro alla moda” quando uscì “e quindi è diventato quasi subito datato”. Eppure probabilmente è proprio il suo invecchiare (diversamente dal caso di 2001) che costituisce gran parte del suo valore attuale, in quanto capsula del tempo che con la sua contrapposizione tra hippy e bifolchi evoca parallelismi con la contrapposizione attuale che vede da un lato i progressisti e le minoranze e dall’altro i trumpiani reazionari.
Benché Easy Rider, in conformità con i protocolli autoriali, sia principalmente associato al suo regista, co-protagonista e co-sceneggiatore Dennis Hopper, fu Peter Fonda (produttore e a sua volta co-protagonista e co-sceneggiatore) a far nascere il progetto lanciando l’idea di partenza: un western contemporaneo con le motociclette al posto dei cavalli e due eroi di nome Wyatt (Fonda) e Billy (Hopper), come Wyatt Earp e Billy the Kid, che dopo aver trasportato un carico di cocaina decidono di puntare verso est e di attraversare il paese per andare al Carnevale di New Orleans.
Film restaurato in 4K da Sony Pictures Entertainment in collaborazione con Cineteca di Bologna presso i laboratori L'Immagine Ritrovata, Chace Audio e Deluxe Audio e Roundabout Entertainment.
Proiezione in lingua originale sottotitolata in italiano. BIGLIETTI: Intero 6 euro, ridotto 5.