Imprevisti digitali
18 Luglio 2021 - 21:30
Tre vicini di casa in un sobborgo francese che vengono travolti dalle conseguenze di alcune loro azioni online. Marie ha paura di perdere il rispetto di suo figlio a causa di un sex tape finito in rete, Bertrand si invaghisce della voce di una centralinista e cerca di proteggere la figlia dal cyberbullismo e Christine, che ha perso il marito a causa della sua dipendenza dalle serie tv, è disposta a tutto per far aumentare la sua valutazione come autista di Uber. I tre si ritroveranno, loro malgrado, a combattere una battaglia contro i giganti della tecnologia. Una battaglia ben al di fuori della loro portata… forse.
Quello di Benoît Delépine e Gustave de Kervern è un cinema anarchico, sgangherato e divertente, che racconta situazioni e personaggi surreali e marginali, eppure in maniera curiosa sempre perfettamente al centro delle questioni del mondo. E lo stesso vae per Imprevisti digitali, storia di tre personaggi alle prese con la vita digitale, i suoi vantaggi, ma anche con le tante complicazioni che comporta. Personaggi comuni, e così poco estremi nonostante la caricatura, da poter essere universali e universalmente comprensibili, capaci di veicolare un umorismo irresistibile e, allo stesso tempo, un senso di schiacciante malinconia. E una sbilenca e sgangherata voglia di riscatto. (Federico Gironi – Comingsoon.it).