17 Maggio 2017 - 21:00

Informazioni e Prenotazioni
I biglietti sono in vendita presso il Nuovo Eden tutti i giorni di proiezione a partire da mezz'ora prima dell'inizio dello spettacolo.
Un film di
Peter Marlow, Elliott Erwitt, Bruce Gilden
Genere
Documentari
Durata
80'

BRESCIAPHOTOFESTIVAL. AL CINEMA

Terzo appuntamento della rassegna dedicata ai grandi reporter, internazionali e italiani, che hanno fatto la storia della fotografia e del fotogiornalismo, proposta in occasione della prima edizione del BRESCIA PHOTO FESTIVAL e delle mostre organizzate presso il Museo di Santa Giulia e Ma.Co.f. – Centro della fotografia italiana.

Sullo schermo del Nuovo Eden tre ottimi documentari su tre grandi maestri dell'agenzia Magnum.

BRUCE GILDEN – YAKUZA
Capelli impomatati, eleganti cappotti, pose esibite che ostentano arrogante sicurezza. Sigarette all’angolo della bocca, smorfie da duri: sguardi sferzanti e taglienti, minacciosi. L’iconografia è quella del classico mafioso, costruita con calcolo preciso. Quasi si trattasse di una farsa, del set di un film di Martin Scorsese. E invece è tutto vero. Il linguaggio del corpo comunica violenza, dramma. Ma anche la perversa ammirazione per modelli altri, lontani anni luce dalla propria cultura. Non siamo in uno sperduto paese della Sicilia e nemmeno tra le vie di Little Italy. Ma a Tokyo, nei meandri di una malavita tra le più sanguinarie al mondo.
Un cortocircuito documentato con straordinaria potenza dagli scatti di Bruce Gilden, che si sposta nel sottobosco di una società sommersa, che vive secondo regole che sfuggono alla morale comune.

ELLIOTT ERWITT – NIXON/KRUSCIOV
Mosca, Sokolniki Park. È il 24 luglio 1959. Ad incontrarsi non sono solo due leader politici: ma due sistemi di pensiero, due filosofie, due idee di vita diametralmente opposti. Da un lato Richard Nixon, all’epoca vice-presidente degli Stati Uniti, alfiere di una nazione lanciata nella fase del più espansivo e dirompente consumismo capitalista. Dall’altro Nikita Chruščëv, autorevole e autoritario leader dell’Unione Sovietica, orgoglioso portabandiera del modello comunista.
La cornice è quella surreale, ma in fondo altamente significativa della National American Exhibition, tentativo di avvicinamento tra i due blocchi in forma di fiera campionaria.
Un evento che ha segnato in modo decisivo il fluire della Storia. E che si è trasformato in icona della contemporaneità grazie all’occhio magico di Elliott Erwitt.

PETER MARLOW – MARGARET THATCHER
È stata l’unica donna ad aver ricoperto il ruolo di primo ministro della Gran Bretagna. Ha preso per mano il suo Paese in un momento di gravissima crisi economica e, dunque, in un periodo di forti tensioni sociali: ha tenuto la barra del timone a tutta dritta, con un’autorevolezza che non ha mancato di trascendere nell’autoritarismo. Carattere deciso, scelte difficili quelle assunte da Margaret Thatcher. La Lady di Ferro.
A raccontare il carattere di Margaret Thatcher è Peter Marlow che ha viaggiato in Giappone e negli Stati Uniti, in Francia e ai Caraibi. Ma il suo soggetto preferito resta l’amata Gran Bretagna. Marlow è stato testimone delle battaglie dell’IRA a Belfast e attento osservatore della quotidianità inglese, ma soprattutto discreto e intenso ritrattista degli inquilini del civico dieci di Downing Street.

Biglietto di ingresso: 3 euro