Memorie di un assassino
13 Agosto 2020 - 21:15
L'EDEN D'ESTATE
Il cinema all'aperto, la magia delle notti in Castello
1986. Il detective Seo è inviato da Seul in una piccola città tra le campagne coreane per indagare sugli omicidi di un serial killer, ma si scontra con l'ottusità e la superficialità dei poliziotti locali. Tratto dal romanzo di Kim Kwang-rim, si basa su una storia vera avvenuta alla fine degli anni '80 in Corea del Sud. È un periodo difficile, gli interrogatori risentono ancora del periodo della dittatura, quando estorcere le confessioni era all'ordine del giorno. L'urgenza di trovare un colpevole a tutti i costi annebbia il giudizio dei poliziotti. Ma c'è aria di cambiamento e alcune scene lo indicano chiaramente. Un buon thriller, giocato sui campi lunghi di grande respiro: vincitore, tra gli altri, anche di 3 premi al Torino Film Festival.
"In mezzo a tanto cinema autocritico sugli anni bui della Corea del Sud, Memories of Murder si staglia come l'exemplum ideale per restituire il clima di ignoranza e violenza sotto il regime militare nella provincia più sperduta, mantenendo sullo sfondo – anziché giudicando in maniera didascalica – le aberrazioni del governo." (Emanuele Sacchi, MYmovies)