Varda by agnÈs
23 Settembre 2020 - 21:00
Già dal titolo si può considerare come il testamento artistico ed umano di un'artista visiva a 360 gradi: cinema, documentario, fotografia, installazioni d'arte. Con la sua proverbiale verve (che il pubblico italiano ha imparato a conoscere con il precedente film-rivelazione Visages Villages, realizzato insieme all'artista JR) Agnès intrattiene e strega il suo pubblico realizzando una vera e propria autobiografia per voce e immagini. Solo Agnès – con la sua simpatia e la sua umanità – poteva fare di una conferenza pubblica un evento cinematografico tanto emozionante quando divertente, tanto leggero quanto profondo. Una vera e propria lezione di educazione all'immagine, per tutte le generazioni di spettatori.
"Potremmo chiamarla ‘lezione magistrale’, ma non mi sento una maestra e non ho mai insegnato. Non mi piace l’idea. Non volevo farne una cosa noiosa. Così si svolge in un teatro pieno di gente, o in un giardino, e cerco di essere me stessa e di trasmettere l’energia o l’intenzione o il sentimento che voglio condividere. È quello che chiamo ‘cinescrittura’, in cui le scelte partecipano a qualcosa che si chiama ‘stile’”. (Agnès Varda)