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Dal 9 al 13 aprile, un calendario di iniziative, dalle visite in lingua ad esperienze laboratoriali, dal cinema alla danza, che mettono in luce i parallelismi e le contaminazioni tra Oriente e Occidente, dalle manifestazioni artistiche del passato alle tendenze attuali.

Il museo propone un denso programma di appuntamenti – dalle visite in lingua alle esperienze laboratoriali, dal cinema alla danza – dedicati alle esperienze parallele e alle contaminazioni tra Oriente e Occidente. Le manifestazioni artistiche del passato si confrontano con le tendenze attuali per tradursi in occasioni preziose volte a comprendere, in chiave interculturale, le opere custodite nelle sale, insieme ad altre da tempo non esposte al pubblico.Anteprima di MuseumfestivalMercoledì 9 aprileWhite room, ore 18.00Il piccolo qui e il grande altroveIncontro con Elena Pasetti – Direttrice PInAC di RezzatoRiflessioni sulla multiculturalità di segni, colori e forme nel disegno infantile attraverso le testimonianze, provenienti da diversi paesi del mondo, della collezione storica della Pinacoteca Internazionale dell’Età evolutiva, centro che raccoglie e studia l’espressività creativa dei bambini e delle bambine.In collaborazione con FONDAZIONE PINACIngresso liberoAnteprima di MuseumfestivalGiovedì 10 aprileProiezione dei film La quarta via. Mogadiscio Italia e Aulò. Roma postcolonialeCinema Nuovo Eden, via Nino Bixio 9, ore 21.00Sarà presente il coautore e coregista Simone Brioni, Visting Fellow presso l’Institute of Modern Languages Research, University of London.In collaborazione con Cinema NUOVO EDEN – www.nuovoeden.itIngresso liberoSabato 12 aprileSUGGESTIONI D’ORIENTE. Opere dalle collezioni dei Musei Civicia cura di Maurizio MondiniSTRATIFICAZIONI. Oki Izumia cura di Annalisa Ghirardi e Maria Yvonne PuglieseInaugurazione ore 11.00Il percorso espositivo propone una selezione di pregevoli manufatti, dal XVII al XX secolo, provenienti dalle raccolte dei Civici Musei. Le opere esemplificano tradizioni artistiche da sempre apprezzate anche dai collezionisti occidentali per la loro raffinatezza e per la suggestione evocata dalla provenienza da mondi quasi irraggiungibili. Vengono esposti un gruppo di dipinti giapponesi provenienti dalla raccolta donata da Alessandro Fè d’Ostiani, in particolare, paraventi figurati, kakemono e makemono, accanto ad una serie di porcellane e ad un’armatura della fine del XVIII sec.L’affiorante significato poetico e meditativo della cultura figurativa orientale si ritrova nelle opere contemporanee dell’artista giapponese Oki Izumi. Le esposizioni rimarranno aperte fino a domenica 11 maggio 2014.Ingresso compreso nel biglietto del museo Crisscrosses. Percorsi interculturali nel museoore 11.00 – greco e spagnoloI mediatori museali, provenienti da paesi diversi, sono i nuovi narratori delle collezioni e propongono percorsi in madrelingua ai loro connazionali e a tutti i visitatori interessati.In collaborazione con ARTE. UN PONTE TRA LE CULTURE e AMICI DEL FAIAttività con biglietto € 3Percorso in lingua ingleseore 15.00Dedicato a tutti coloro che desiderano “fare esercizio” linguistico attraverso l’arte.Ingresso al museo e attività:adulti € 10 intero (€ 7,50 – € 5,50 ridotti); bambini fino a 14 anni € 3Travellers e Mythos. Workshopore 15.15 e ore 16.15I laboratori, dedicati a bambini, ragazzi e adulti, avvicinano alle diverse forme d’arte attraverso il “fare”, sperimentando i possibili intrecci e le contaminazioni di materiali e di linguaggi espressivi, in cui si rispecchia la molteplicità delle diverse tradizioni culturali.Ingresso al museo e attività:adulti € 10 intero (€ 7,50 – € 5,50 ridotti); bambini fino a 14 anni € 3Ainsi Soient-Elles – Duo di danzaCoro delle Monache, ore 21.00Ingresso da via Piamarta 2Sharmila Sharma e Paola Ruggeri vivono in Francia. In questo duo mettono in relazione le loro culture: indiana per l’una e mediterranea per l’altra. All’inizio della pièce, uno spazio centrale vuoto simboleggia alcuni aspetti del nostro mondo attuale. Poi, poco a poco, le due donne osano appropriarsene con la loro differenza che non è sinonimo di discordanza. Infatti, al di là delle peculiarità di ciascuna, appaiono degli eco, lo scambio si impossessa della danza e una complicità comincia a disegnarsi. Le coreografe hanno tratto ispirazione da alcuni testi di poesia e letteratura sufi , che si sono rivelati essere delle passerelle sensibili sulle quali le due donne hanno dipinto i loro paesaggi interiori. In un bisogno di ricerca profonda di dialogo senza parole, una sorta di preoccupazione universale, familiare alle saggezze di tutte le culture orientali, emerge, si trasforma in movimento e diviene: « duo dicorpi danzanti».Coreografia e interpretazione: Sharmila Sharma e Paola RuggeriIn partenariato con: Les Parasols – Rungis; Les Ema – Vitry Sur SeineIn collaborazione con LELASTIKO ASSOCIAZIONE CULTURALEIngresso: adulti € 7,50; bambini fino a 14 anni € 5,50Domenica 13 aprileCrisscrosses. Percorsi interculturali nel museo ore 10.00 giapponese e francese; ore 14.00 russo; ore 15.00 rumenoI mediatori museali, provenienti da paesi diversi, sono i nuovi narratori delle collezioni e propongono percorsi in madrelingua ai loro connazionali e a tutti i visitatori interessati.In collaborazione con ARTE. UN PONTE TRA LE CULTURE e AMICI DEL FAIAttività con biglietto € 3Percorso in lingua ingleseore 11.30Dedicato a tutti coloro che desiderano “fare esercizio” linguistico attraverso l’arte.Ingresso al museo e attività:adulti € 10 intero (€ 7,50 – € 5,50 ridotti); bambini fino a 14 anni € 3Intrecci e Quo Vadis. Workshop ore 15.15 e ore 16.15 I laboratori, dedicati a bambini, ragazzi e adulti, avvicinano alle diverse forme d’arte attraverso il “fare” sperimentando i possibili e le contaminazioni di materiali e di linguaggi espressivi, in cui si rispecchia la molteplicità delle diverse tradizioni culturali.Ingresso al museo e attività:adulti € 10 intero (€ 7,50 – € 5,50 ridotti); bambini fino a 14 anni € 3Domenica 18 maggioBaba Sissoko in concertoore 19.00 Baba Sissoko, nato nel Mali, discende da una grande dinastia di “Griots”, figure erranti che detengono e tramandano il sapere, lastoria e la cultura locali. Il suo stile, estremamente particolare, fonde melodie e ritmi propri della sua tradizione a sonorità occidentali, come jazz, rock e blues, effettuando una contaminazione musicale di straordinario effetto.Un Aperitivo interculturale, al termine del concerto, chiude Museumfestival 2014 In collaborazione con JAZZ IN EDEN e CONSERVATORIO DI MUSICA Luca MarenzioAttività fino ad esaurimento dei posti disponibili.Informazioni:CUP Museo di Santa Giuliatel. 030.2977833-834; santagiulia@bresciamusei.comMUSEUMfestival. Contaminazioni culturaliè un’ iniziativa di Comune di Brescia, Fondazione Brescia Musei, Servizi Educativi dei Musei Civici d’Arte e StoriaScarica tutto il programma!