Di Marco Roncalli

Scholé – Editrice Morcelliana
Collana Orso blu

Quasi due secoli fa una straordinaria scoperta premiava una campagna di scavi nel cuore di Brescia. Veniva infatti alla luce – insieme a importanti bronzi romani – la celebre Vittoria Alata.

 

“Qualcosa di sorprendente, ma che non si era ritenuto impossibile. Qualcosa d’insolito, ma che premiava un’attesa collettiva fiduciosa. Qualcosa di straordinario, che tuttavia si fondava su molti studi e ricerche operose. Qualcosa accaduto in una serata estiva, che avrebbe offerto ad una città un emblema singolare, un simbolo antico con cui paradossalmente lasciarsi alle spalle l’età moderna ed entrare in quella contemporanea. Un ingresso vigilato da una dea alata risvegliata da un sonno di secoli, rappresentazione di vittoria e bellezza, forza e solennità”.

Comincia così Vittoria d’autore. Gli scrittori e la dea alata di Marco Roncalli, il volume pubblicato in collaborazione con Fondazione Brescia Musei, nei giorni del ritorno della statua restaurata e collocata nel rinnovato Capitolium del Parco Archeologico di Brescia Romana.

Si tratta di un saggio originale, accompagnato da una cinquantina di immagini – molte inedite, storiche o dedicate al capolavoro dopo il recente restauro – che inizia proprio con la sorprendente scoperta.

Il libro racconta lo stupore di quanti hanno recato il loro omaggio alla Nike bresciana, prodigio di potenza e di grazia; riflettendo al contempo sull’evoluzione di una città e di un Paese che della Vittoria Alata si sono appropriati in più modi: mito caro alle istanze risorgimentali, elemento fondante dell’identità nazionale, emblema patriottico nel periodo bellico, sino alle distorsioni nella retorica del Ventennio. Il ruolo simbolico di una statua che persiste nel tempo: la dea tornata a vivere dal buio, poi a vincere e volare.

Il saggio è disponibile anche presso il bookshop del Museo di Santa Giulia.

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